***************************************************************************************************************************************************************************
*TRADIZIONI*LETTURE*RICORDI*
POESIE*PITTURA E
ARTE
*STORIA E
STORIE*VIAGGI*FOTOGRAFIE*MUSICA*RICETTE*CHIACCHIERE*UMORISMO*RIFLESSIONI*SOGNI E DESIDERI*AFFETTI*PASSIONI ... tutto ciò che rende interessante la vita.
Perché "...sono cortesie minuscole, un fiore, un boccio, un libro, sono loro a deporre i semi del sorriso..." Emily Dickinson
**************************************************************************************************************************************************************************

martedì 14 gennaio 2014

" A " ... COME CASA !

Alcuni mesi fa ho ricevuto un dono stupendo: un'amica mi ha regalato questi cubi dell'alfabeto in bachelite - risalenti alla sua infanzia -  un po' sbeccati e sbiaditi ,  con scritte e disegni consumati  ma con quell'aria "vintage" che li rende davvero unici.
Mio nipote Filippo - che in quella occasione aveva da poco compiuto quattro anni - alla mia richiesta deformazione professionale?- "dimmi una parola che inizia con A" mi ha risposto "casa". 

Constatata l'inesistente consapevolezza fonologica, li ho accantonati e abbiamo continuato a giocare con i numeri, suo vero "pallino" e curiosità da tanto tempo: conta fino a venti e oltre , con corrispondenza biunivoca  perfetta "oggetto/numero" e inizia anche a sommare e sottrarre usando le dita.

Ma da qualche settimana ha iniziato a porre domande sui segni grafici della lingua e chiede spesso "che lettera è, nonna? ". 

Adesso giochiamo a "è arrivato un bastimento con tante ... U" e vince chi dice più parole che iniziano con quel suono.

Ho anche trovato una graziosa valigetta per contenerli.
Ovviamente nessuna forzatura verrà messa in atto e , più che altro,  giocheremo a costruire torri. 
Ma, intanto......

25 commenti:

  1. Grande Filippo! Casa era la risposta giusta. Ne ha addirittura due di A :)))))

    RispondiElimina
  2. Ricordo questo gioco,io li tiravo in testa alla mia cuginetta eheheh,poi anche alla vicina di casa e alla fine hanno fatto sparire il gioco.
    Buona serata Sandra.

    RispondiElimina
  3. La nonna sarà sicuramente un ottima maestra per Filippo! E' proprio un bambino fortunato.
    Cinzia

    RispondiElimina
  4. ottimo metodo, imparare giocando! bacioni!

    RispondiElimina
  5. Cara Sandra, rieccomi per un saluto dopo questo triste momento.
    Credo proprio che le nonne possano insegnare tanto ai bambini.
    Ciao e buona serata cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  6. ...e intanto impara !

    Abbraccio e buon Anno, Sandra.

    RispondiElimina
  7. Possso partecipare ? Mi divertono un sacco i cubi ! :))

    RispondiElimina
  8. Chissa le cose e i giochi che inventerai, con quei bei dadoni!
    Cristiana

    RispondiElimina
  9. Buon gioco e soprattutto buon insegnamento perchè i bimbi apprendono in fretta

    RispondiElimina
  10. Bellissimi questi cubi vintage!
    Il nipotino del mio vicino di casa faceva un gioco simile col nonno, l'estate scorsa…alla richiesta di una parola con la lettera "d" il bambino rispose entusiasta "moto"! Il nonno gli fece notare che moto iniziava con la "m" ma lui sicurissimo "e la Ducati dove la lasci?"
    Avendo le finestre aperte sentii tutto il dialogo e mi feci proprio una bella risata!!

    RispondiElimina
  11. simpatico il gioco,ma più ancora Filippo
    W le nonne,se non ci fossero bisognerebbe inventarle(modestia a parte!!!!)
    serena notte

    RispondiElimina
  12. Oggetti preziosi e sconosciuti nella nostra era digitale!

    RispondiElimina
  13. ciao Sandra, bellissimi questi cubetti con le lettere, un bel passatempo utile e dilettevole,buon divertimento.)
    ciao baci rosa a presto, buona giornata.

    RispondiElimina
  14. Sandra quei cubi sono un vero tesoro!! Meravigliosi!
    E Filippo è un bimbo fortunato... :-)
    UN abbraccio!

    RispondiElimina
  15. Quanto vorrei aver avuto una maestra come te. Devi esser indimenticabile per tutti i tuoi allievi :)))
    (I cubi sono bellissimi, bellissima la valigetta, e bellissima anche la risposta di Filippo!)

    RispondiElimina
  16. Sono pronta a scommettere (per esperienza personale) che la nonna si diverta tanto se non di più del nipotino ;-)
    Un baciotto al cucciolo e tante serene e gioiose giornate a te
    nonnAnna

    RispondiElimina
  17. Fortissimo il tuo Filippo! e che dire di te Sandrina? = maestra ad oltranza, per vocazione.

    RispondiElimina
  18. a Firenze non ti saresti sorpresa! :)

    secondo me sono utilissimi questi dadini.

    ciao cara!

    RispondiElimina
  19. Quel gioco del bastimento io l'ho sempre adorato fin da bambina. Mi piacerebbe un sacco giocarci ancora!
    Meravigliosi i cubi!

    RispondiElimina
  20. Imparerà, imparerà Filippo.....Bellissimo dono.

    RispondiElimina
  21. E brava la mia maestra! ;-) Stupendi i cubetti e simpaticissimo Filippo!

    RispondiElimina
  22. Sono bellissimi quei cubi! Non riesco a ricordarmi se anche nella mia infanzia hanno fatto comparsa, però quell'aspetto un pò vintage di lettere e disegnini mi fa venire un pò di nostalgia... Anch'io da piccola facevo il gioco del bastimento carico, carico di (vedo che anche Alessandra se lo ricorda)e mi sembra molto bello che la memoria di certi passatempi non si perda. Buon divertimento tra torri, parole e numeri con il bravo e dolce nipotino. Ciao, Sandra.

    RispondiElimina
  23. Vengo del Blog de nuestro Amigo en común RAFAEL H. LIZARAZO (Del Blog:misversos-rahulig) y me ha encantado Tu Bello Espacio; por lo cual, si no te importa, me apunto como seguidor de Tu Mágico Rincón.
    Te invito a pasar por mi blog:http://poesiayvivencias.blogspot.com.es/
    Abrazos.

    RispondiElimina

Considerazioni, riflessioni e commenti sono molto graditi. Grazie.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...