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Perché "...sono cortesie minuscole, un fiore, un boccio, un libro, sono loro a deporre i semi del sorriso..." Emily Dickinson
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giovedì 8 aprile 2010

LA RUSSIA IN CAMPER

Una gran bella avventura
Luglio 2005-Km 6474

2 luglio:TARVISIO(Italia)
>BRATISLAVA (Polonia)>CRACOVIA>VARSAVIA
>KAUNAS(Lituania)>REZEKNE(Lettonia)>NELIDOVO (Russia)>MOSCA>SUZDAL>YAROSLAVL>PERESLAVI>KLIN>NOVGOROD
>S.PIETROBURGO>NARVA (Estonia)>TALLIN (Lettonia)
>RIGA (Lituania)>KAUNAS (Polonia)>VARSAVIA>BRATISLAVA
>TARVISIO(Italia)31 luglio.

Circa millecinquecento foto tra le quali scegliere....

Qui, solo alcune.
E, tra uno scatto e l'altro, osservazioni
 dal mio "Libro di bordo"
5 luglio, sulle strade della Polonia da Varsavia verso Kaunas: traffico caotico, tanti semafori sempre rossi.
Tanti, tantissimi TIR sovraccaricati all'inverosimile. Tutte le strade, vecchie e nuove, sono deformate e con profondi solchi :  i "binari della Polonia". Difficile restare in strada.
il "vaticano" russo

6 luglio, Kaunas(Lituania): notte su un prato tra due laghi e tramonto rosato verso la mezzanotte. Sonoro, piacevole concerto di ranocchie!
La mattina: in viaggio verso Rezekne(Lettonia): traffico scarsissimo.Il panorama è bellissimo: villaggi isolati, boschi e campi. Cicogne, mucche, cielo azzurro. Ventisei gradi e piacevole brezza.


La Lettonia è tutta un bosco di conifere e betulle! Sostiamo la sera in un ampio parcheggio per autobus...senza autobus. Fa caldo e ci son tante zanzare. Un ragazzino undicenne vuole a tutti i costi comunicare e mettere alla prova le sue competenze in lingua inglese. Mi mostra un quadernetto ordinatissimo con facciate suddivise in tre colonne: una per il vocabolo in inglese, una per la traduzione fonetica, una per la traduzione in lèttone. Mi chiede conferma di alcune pronunce delle quali non è sicuro....MERAVIGLIOSA FAME DI CONOSCENZA!.. gli lascio un bigliettino con l'indirizzo. Lui è Vitàlik Bòrodin Aleksandrovic
Andiamo a dormire felici: questi incontri, da soli, valgono il viaggio.
San Basilio in Piazza Rossa: affascinante da questa angolatura


Diario di attraversamento della frontiera russa: un'avventura nell'avventura

"Arriviamo al posto di frontiera alle ore 7, 50 del mattino. Ci sono circa 400/500 TIR incolonnati in attesa (calcolo approssimato, per difetto).
Li superiamo, perchè così ci viene indicato, ed arriviamo nella corsia giusta in prossimità del casello di controllo....solo "in prossimità", però! Contrordine: dobbiam fare inversione (noi e tutti quanti gli altri) e rimetterci  in coda un centinaio di metri più indietro. A metà delle operazioni di inversione....altro contrordine: dobbiamo tornare dove eravamo prima...inutile chiedersi il perchè.  Intorno alle ore 8,30 riusciamo ad oltrepassare la prima sbarra: controllati i passaporti, la carta di circolazione del mezzo ( la teneva al contrario, volevo aiutare ma non ho osato),il gavone laterale del camper, l'interno compreso il bagno...il poliziotto, un biondino giovane giovane, ci sorride e ci saluta militarmente. Ora siam fermi oltre la prima sbarra.
Si fanno le 10,20:dobbiamo scendere dal mezzo e ci indicano a gesti un altro casello a pochi passi da raggiungere a piedi: dobbiamo ritirare un modulo da compilare. Una volta in possesso del foglio ci fanno mettere in moto e avanzare di 5 o  6 metri. Spegnamo di nuovo il motore e ci apprestiamo a decifrare il famoso modulo: solo due copie con istruzioni in inglese. Meno male!
Tra un'operazione  e l'altra ho iniziato a leggere un nuovo libro di Stefano Benni "Margherita Dolcevita"..capolavoro di umorismo. E' il libro giusto. Sono a pagina 35.
                                                     
Una meraviglia in Piazza Rossa

E leggo...e leggo...e leggo...
Ore 12,45 nuovo avanzamento di circa 3 metri. E' lo spazio che occupava un'auto con targa tedesca. Guardo dov'è finita con una certa invidia: circa 20 metri più avanti di fronte ad un'altra sbarra ovviamente abbassata.
Dalla mia postazione provo, ma non riesco, ad individuare il numero delle sbarre che ancora ci attendono. Quanto ai criteri di dislocazione , ai tempi....rinunciamo a porci le domande.
Ore 13 esatte : via! Ci sollevano anche questo ostacolo e ballonzolando sull'asfalto arriviamo......INDOVINATO....ad un'altra sbarra. Qui una poliziotta in tuta mimetica ci fa un perentorio gesto di STOP. Con calma avanza sicura, chiede di salire sul camper e ispeziona tutti i "pertugi" compreso il cassetto delle posate e la celleta del frizer. Sorride, scende e sparisce....


Compagni d'avventura davanti San Basilio
...ma prima ci indica l'ennesimo casello alcuni metri avanti, dove ritirare ( andandoci a piedi e tutti!) altri moduli.
Ore 14,30 si alza l'ultima sbarra e andiamo oltre a passo d'uomo.
Che sia l'ULTIMA? Macchè eccone un'altra in arrivo: qui vogliono un fogliettino piccino e grigiastro, quello che ci era stato consegnato la mattina alle ore 7,50 all'inizio di questo REALITY.
Attimo di panico: dove diavolo l'ho messo??!! Sono io l'addetta alle scartoffie...
Ho passato un quarto d'ora a riclassificare, suddividere, riporre fogli
....se ho perso un pezzo del riassunto della puntata...
dovrò "girare" di nuovo tutto "per la differita"?
Ah, no, eccolo! Consegnato-foglio:tana-liberi-tutti!! 
SPAZIBA ( si dice così?)
Si alza l'ultimo ostacolo.
Ore 15,10 : BENVENUTI IN TERRITORIO RUSSO.Il libro di Benni? Quasi finito.
                                                 
L'amico Giovanni, grande cineasta all'opera
Franco e Sandra riflessi in uno specchio dell'Ermitage a Snpietroburgo

 L'Hermitage è uno dei più grandi musei al mondo e bellissimo dal punto di vista architettonico.

Le sale espositive sono  sfarzose e ricche di preziose decorazini, testimonianza della magnificenza dell'epoca degli zar.La visita a questo museo ci ha molto gratificato.DOBBIAMO RITORNARE.







Tra ori e stucchi fanno male gli occhi!







In punta di piedi nel monastero
La Chiesa russa fa risalire la sua origine al battesimo del principe Vladimir I di Kiev nel 988
Nell'autunno del 1997 Mosca, capitale della Federazione Russa, ha festeggiato  gli 850 anni della sua storia.
La prima testimonianza scritta risale al 1147, epoca del principato di Yuri Dolgoruki ma la città è molto più antica: sull'attuale territorio del Cremlino sono stati condotti scavi archeologici che hanno dato alla luce i resti di un'antichissima fortezza del sec XI, mentre i primi insediamenti risalgono al secondo millennio a.C. Come la maggior parte delle città europee, Mosca nacque come una fortezza, denominata "Kreml" - Cremlino
Bortsch (zuppa di barbabietole e carne): la zuppa russa più famosa, è composta da carne di manzo cotta con cipolla, carote, rape, viene poi aggiunta barbabietola, cavolo bianco, prezzemolo, aneto, aceto e zucchero. È un piatto di provenienza ucraina. MOOOOOLTO  BUONA!!!


Sosta al distributore di carburante: ogni rifornimento un'avventura. La colonnina non separa, cliente per cliente, la quantità erogata. Quindi PRIMA di attivare la pompa bisogna annotare la cifra che riporta e poi calcolare la differenza e calcolare anche l'ammontare del conto da pagare....paese che vai, usanza ch trovi. Questo è il bello "delviaggiare"!


In volo sulle "zuccheriere".

Sul ponte dell'Aurora
Nell'Ottobre del 1917 l'incrociatore Aurora sparò il colpo che diede il segnale per la conquista del Palazzo d'Inverno di San Pietroburgo durante la Rivoluzione russa. Immagine da wikipedia
Dagli anni cinquanta è un museo ed è stata ricostruita.


                                                 Nostalgie...

 
 
 
 
 
 
 
...e nostalgici in Piazza Rossa
San Basilio, In Piazza Rossa
San Basilio risale alla metà del '500. E' Museo Storico di Stato dal 1928 ed è Patrimonio dell'Umanità.

Dacia
La dacia è una tipica abitazione di  campagna, di solito posseduta dagli abitanti delle grandi città che la usano...

...per trascorrervi le vacanze o per affittarle ad altri villeggianti.
 
Tradizione folclore sempre vivi

Tante cicogne
Amici in un tramonto russo.
                              

6 commenti:

  1. Ciao Sandra,
    é bello vedere e leggere il vostro viaggio in Russia. Io non ci sono mai stata. Sicuramente era una bella esperienza. Sei giá stata anche in Ungheria? Bratislava é in Slovacchia al confine d'Ungheria ma in altro lato del Danubio. Per molto tempo (nell'ottocento)qui erano le sedute del parlamento ungherese.
    Un grande abbraccio

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  2. Ciao Caterina, ti ringrazio: passi spesso di qui!
    Siamo stati a Budapest, molti anni fa, una Pasqua. Bellissimo ricordo della domenica di Pasqua al Màtyàs Templom con musica d'organo e coro!!
    Ciao da Sandra

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  3. Bellissimo questo viaggio e ricco di emozioni,sicuramente, conosco tutti questi posti, ci sono stata per lavoro, ovunque, Polonia, Lituania, Lettonia,Ungheria e molti Paesi dell'Est, ma mi sono presa sempre il tempo per girare e guardarmi intorno, gustare l'atmosfera delle città ....
    Ciao Sandra e a presto.
    Ambra

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  4. Grazie Ambra. Sì, atmosfere a volte malinconiche e di una bellezza struggente.Siamo andati ad est la prima volta alla fine degli anni settanta, addirittura, pensa.
    Molto bella anche un'estate, sempre in camper, nella Repubblica Ceca...
    Ciaoooo

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  5. Ciao Sandra, ho visto che ti sei divertita a firmare le foto . Ce l'hai fatta, allora? Brava!!!
    Bellissime foto. Anch'io sono stata in Russia e precisamente a San Pietroburgo e a Mosca e devo dire che mi è piaciuta molto.
    Buon fine settimana.
    Un abbraccio

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  6. Sì Erika, ci sono riuscita...ma che fatica! Devo affinare la tecnica: qui le scritte son bruttine, a volte sproprzionate e di un colore improbabile...altre con qualche errore. Comunque sì, grazie al tuo suggerimento ho trovato la strada. Ciao. Buona domenica

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Considerazioni, riflessioni e commenti sono molto graditi. Grazie.

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