Martedì 12 gennaio 2010
Nella sua lunghissima storia, quest'isola si è sempre trovata al centro di grandi avvenimenti storici. Inizialmente stato indipendente: nel 305 a.C. esce vittoriosa dall'assedio di Demetrio Poliorcete il quale toglie l'assedio e firma un trattato di pace alla pari. E' di questa epoca la costruzioene del Colosso di Rodi, una delle meraviglie del mondo antico, un' enorme statua di bronzo del dio Helios (sole), opera dello scultore Carete di Lindos, allievo di Lisippo. Il Colosso cadrà per un terremoto nel 227 a. C. L'isola ha poi fatto parte dell'Impero Romano e più tardi di quello Bizantino. Sull'isola hanno lasciato tracce gli Arabi, i Veneziani e i Franchi. Sotto l'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni ha acquisito importanza marittima e commerciale.E' la quarta isola dell'arcipelago greco e la più rilevante per estensione ed abitanti del Dodecanneso. Secondo la mitologia greca, Rodi sarebbe il dono di nozze fatto da Zeus a Helios e alla ninfa Rhoda, figlia di Afrodite.
Arriviamo in porto intorno alle 8 del mattino dopo aver percorso, durante la notte, 243 miglia marine provenienti dal Pireo. Purtroppo il cielo è coperto ma ci sono 16 confortevoli gradi. Poi, in bus, andiamo a Lindos, delizioso villaggio ad una cinquantina di chilometri, con le sue strette vie e le sue case bianche. Siamo molto fortunati perchè ci sono pochissimi turisti.
La maggior parte delle case ha conservato decorazioni esterne che risalgono al XV secolo.
Il villaggio è dominato dall'Acropoli costruita sulla cima di un altipiano. Le mura sono del 1600 e l'Acropoli è del 2° secolo a.C. Il primo tempio fu fatto costruire da Kleovulos: a lui si fanno risalire le prime leggi della marineria in uso ancora oggi.
Provengono da qui:il "Laocoonte" che ora si trova ai Musei Vaticani (fu preso da Cassio per la sua villa) ; ed anche la Nike di Samotracia che ora è al Louvre.
Interssante rilievo sulle mura dell'Acropoli: la prua di una trireme. Poteva contenere cinquanta soldati e venti marinai.
Sassolini dalle chiare acque di Rodi
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