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martedì 16 febbraio 2010

Fiori. Natura e Simbolo dal Seicento a Van Gogh

La mostra “Fiori. Natura e simbolo del Seicento a Van Gogh” prende spunto dal mistero che circonda l’opera “Fiasca spagliata con fiori”, da tempo conservata nei suggestivi Musei San Domenico, a Forlì.

La “Fiasca fiorita”

Considerata una della più belle natura morte di tutti i tempi, la "Fiasca fiorita" è un dipinto di cui non è stato ancora risolto il mistero: finora non è stato possibile, infatti, identificarne il suo autore.
Per l'opera, conservata presso i musei di San Domenico a Forlì, sono stati fatti molti nomi, tutti più o meno plausibili, tra cui appaiono quelli di Caravaggio e Cagnacci.
Anche se il quesito sembra destinato a rimanere insoluto, una cosa è certa: si tratta di un quadro eseguito non da uno specialista -cioè da un pittore che riproduceva solo fiori, appartenente al gruppo dei cosiddetti Fioristi- ma da un grande maestro appartenente alla categoria della pittura sacra, della figura umana, del ritratto.
A partire da questo capolavoro la mostra intende riproporre, con un nuovo approccio metodologico, la storia della pittura di fiori: tra il naturalismo caravaggesco di fine Cinquecento e l'affermazione della modernità con Van Gogh e il simbolismo, il percorso prosegue sino alle soglie del Novecento, poco prima della comparsa delle avanguardie storiche. Per l'occasione verranno trattati i lavori di Caravaggio, Cagnacci, Gentileschi, Dolci e di altri grandi pittori che nel corso della loro storia hanno eccezionalmente affrontato il tema floreale.
Le opere selezionate saranno la dimostrazione di come i quadri di fiori (o i quadri di figura dove l'elemento floreale assume un rilievo simbolico, uguale se non superiore alla figura), abbiano raggiunto un'intensità e una originalità estetica assai superiore alla convenzionalità che caratterizza la pittura dei "Fioristi".
Nella prima parte della rassegna verrà inoltre approfondita la continuità degli interessi botanici nella società e nella cultura forlivese: dal prezioso giardino fatto allestire da Caterina Sforza alla fine del Quattrocento, al prestigio, raggiunto a livello mondiale, del botanico Cesare Majoli (1746 - 1823). Le sue tavole illustrate di fiori saranno confrontate con i dipinti di alcuni dei maggiori "Fioristi" tra Sette e Ottocento.

Fonte: sito della mostra www.mostrafiori.com


La mostra si svolgerà dal 24-01 al 20-062010.      
CI ANDRO'.
Museo: Complesso Monumentale di San Domenico (Forlì)
Città: Forlì (FC)


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