Dici: è faticoso frequentare i bambini.
Hai ragione.
Aggiungi: perché bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, scendere, piegarsi, farsi piccoli.
Ti sbagli.
Non è questo l'aspetto più faticoso.
E’ piuttosto il fatto di essere costretti a elevarsi
fino all’altezza dei loro sentimenti.
Di stiracchiarsi, allungarsi, sollevarsi sulle punte dei piedi.
Per non ferirli.
(Janusz Korkzac,Varsavia 1878-Campo di sterminio Treblinka 1942)
ciao sandra sono sempre molto belli i tuoi pensieri.
RispondiEliminaciao e buon weekend :)
Mai come ora vediamo l'abisso che c'è fra genitori e bimbi,fra grandi e bambini. Non si dialoga con loro, si invita amici a casa che hanno figli per lasciarli a giocare fra loro,in gita fra amici si zittisce il bambino e i grandi continuano a parlare fra loro, addirittura nei compleanni,matrimoni nei grandi centri commerciali ecc, viene pagata o pagato un animatore per potere i grandi fare i loro comodacci, infine, e l'elenco sarebbe lungo, la televisione:negazione completa nella conoscenza del mondo reale.Il banbino ha bisogno di conoscere il mondo con i suoi occhi, avere risposte alle sue domande, deve avere conoscenze reali della vita che solo mettendosi al suo servizio può apprendere.E Anche a noi sarebbe salutare stare più con loro, si sarebbe meno acidi. MI FERMO, SCUSA IL - COMIZIO MA SU QUESTO PROBLEMA MI SCALDO.
RispondiEliminaGrazie Sandra per questa bellssima poesia che ci fa riflettere, sembra una pagina del Vangelo..
RispondiEliminaBuona domenica
Carmen
Bellissimi questi versi,è vero,Carmen dice bene,sembra un passo ripreso dal Vangelo..alcuni giorni fa lessi un breve passo di Carl Sandburg che mi ha colpito molto e che per merito di questi versi che hai riportato mi è tornato in mente.. "Un bambino è l'opinione di Dio che il mondo deve continuare ad esistere".
RispondiEliminaGrazie Sandra,buon fine settimana,un bacione.
Ciao Sandra,molto belle queste parole,invitano alla riflessione. La chiave per un futuro di dolcezza e felicità è scritta negli occhi dei Bambini.
RispondiEliminaCiao Carissima,buon weekend.
Sandra, come sempre,ti sei innalzata...!
RispondiEliminaGrazie alla tua sensibilità, per averci regalato questo pensiero di Janusz Korkzac, indubbiamente grande ed illuminato pedagogo, se solo pensiamo che già nel 1929, precursore dei tempi, aveva scritto “Il diritto del bambino al rispetto”.
RispondiEliminaQuando mai, in quel tempo, si pensava al bambino come persona da rispettare e non come un'entità da forgiare a proprio piacimento, e con ogni mezzo?
Buon weekend cara Sandra.
Bravissima, Sandra! Ma non hai bisogno dei miei complimenti!
RispondiEliminaGrandi pensieri e riflessioni sui bambini.
RispondiEliminaGrazie Sandra!
Buon fine settimana
erika
I BAMBINI SOLDATO
RispondiEliminaBrucia il fuoco
nel cristallo
del sapere
e noi guardiamo
la Sfinge
di una verità assente:
cadono bambini-soldato
come foglie d’autunno.
Brucia il fuoco
sul braciere dell’ignoranza
e sfrecciano verdi saette
in un cielo virtuale.
Quando è la morte
a cantare le sublimi vendette,
noi siamo solo lacrime di sale.
Belle le Pigotte.
PS: NON LASCIAMOLO SOLO NO!!!!!!!!!
buona domenica. domani cucina modenese...
Ciao cara, i bambini sono i nostri piú grandi tesori.É bellissimo il tuo pensiero. Ti invio un grande abbraccio e ancora un grande prezzo di strudel
RispondiEliminaE' bellissimo e verissimo questo pensiero!
RispondiEliminaVengo qui nel tuo mondo quando ho bisogno di un pò di dolcezza...
RispondiEliminaTi auguro un bellissimo weekend
Ma i diritti del bambino vengono rispettati? Direi proprio di no se si pensa non solo ai bambini soldato, ma peggio ancora ai bambini rapiti, ai bambini abusati, a quelli che vivono nelle fogne, a quelli che incontriamo per le strade addestrati a chiedere l'elemosina. Che tristezza e che dolore non riuscire ad arginare il fenomeno che al contrario sembra ampliarsi.
RispondiEliminaDiverso è il discorso dei genitori. Perché si, li si possono criticare, oerché piazzano i bambini davanti alla TV per toglierseli di torno e via dicendo, ma io credo che un padre e una madre facciano per i loro bambini tutto quello che sono capaci di fare, magari sbagliando anche, ma l'essere umano ha i suoi limiti. Ciò non toglie che ben venga quello che tu hai sentito di riportare sul tuo blog, serve a sensibilizzare i genitori. Splendida la poesia di Korkzac che non conoscevo.
Eccelso questo scritto...Non aggiungo altro a ciò che è stato già scritto...concordo pienamente.
RispondiEliminaciaoo Sandra
Grazie Nanussa, buona domenica.
RispondiEliminaMaresco tocchi tasti dolenti. Quello che descrivi è davvero tristemente diffuso. Ma ci sono anche tanti bravi genitori che fanno il possibile per i loro bambini. Io manco da solo un anno e mezzo dal mondo della scuola elementare, un osservatorio privilegiato . Ti assicuro che nelle assemblee con i genitori...ma anche solo facendo quattro chiacchiere sulla porta...tutti questi aspetti educativi erano ben presenti.
RispondiEliminaPoi mi arrabbio anch'io per tutto quello che descrivi e che pure io noto.
Hai ragione Carmen, non ci avevo pensato.
RispondiEliminaSignificativa la citazione di Sandburg, Shiri. Andrò ad approfondire perchè non conosco.
RispondiEliminaCiao Adam buona domenica anche a te e una carezzona al tuo bel cagnone.
RispondiEliminaOssignore, Stella...starò attenta a non "zuccare" al soffitto! :O))
RispondiEliminaDavvero un precursore dei tempi, Krilù!
RispondiEliminaAdriano, chi non ha bisogno di qualche complimento?! Grazie.
RispondiEliminaBuon TUTTO a te Erika!!!
RispondiEliminaYvonne, tocchi tasti molto dolenti!
RispondiElimina...
Buna domenica anche a voi...che cucini?
Caterina quello strudel è una favola, grazie!
RispondiEliminaCiao Alessandra
RispondiEliminaMariabei, che bello quello che mi dici, grazie!
RispondiEliminaGrazie Ambra. Sì, come ho detto più sopra ci sono tanti bravi papà e mamme.
RispondiEliminaLe altre brutture che citi sono una vera piaga che sgomenta per il senso di impotenza.
Ciao Carla, grazie a te. Dai che domani al mercatino non piove!!!
RispondiEliminaI pensieri che posti sono frasi che toccano gli angoli più sensibili della mente e del cuore! Morena
RispondiEliminaCiao Sandra! Che bello! Bisognerebbe riuscire a non abbandonare mai il bambino che è dentro ognuno di noi!Crescere significa anche questo secondo me!
RispondiEliminaBaci Sandra buona Domenica!
Grazie Morena per i tuoi delicati pensieri. Buona domenica
RispondiEliminaHai proprio ragione Rita, la penso allo stesso modo.Tanti baci a te.
RispondiEliminai bimbi sono la ns ricchezza, non bisognerebbe sprecarla...glo
RispondiEliminaQualcuno ha detto "sale della Terra e luce del mondo". Ciao Gloria, grazie.
RispondiEliminaPurtroppo non ho bambini, sarebbero davvero preziosi per potersi innalzare al loro livello.
RispondiEliminaGrazie
...poche parole...PERFETTO !
RispondiEliminaciao Vania