La tecnica l'ho appresa da mia nonna.
Sì, sempre lei, l'Ernesta.
Mi mise tra le mani un gomitolo di lana grigia riciclata da un vecchio maglione e un paio di ferri metallici, grigi pure loro.
Avevo otto anni ed ero ricoverata in ospedale per una operazione di ernia; allora la degenza era lunga: si protrasse per quasi un mese e mi annoiavo a morte.
Con caparbietà riuscii a sferruzzare una bella sciarpetta per il mio bambolotto Chico del quale ho parlato QUI , quando il mio blog lo leggeva...nessuno!
Da allora non ho mai smesso e ho lavorato chilometri e chilometri di filati di ogni tipo realizzando maglioni, giacche, cappotti, sciarpe.
Non ho mai smesso ... o quasi.
Diciamo che negli ultimi anni ho rallentato parecchio, presa da altro: il disegno e la pittura, la fotografia, il pianoforte (e ancora non sono capace)...
Da qualche mese la frequentazione di amiche blogger "magliaie" ha risvegliato l'antica passione e mi ha ripreso la "frenesia dello sferruzzo".
Ecco qui la mia ultima fatica ...
...davvero noiosa la lavorazione
di questa fettuccia ...
... ma il risultato mi piace parecchio .
Ed ora via all'opera di nuovo:
cosa diventerà?
Sferruzzo e lancio sguardi frenetici
verso i miei ultimi acquisti: questi gomitoli di un bel grigio melange e
verso questa grossa lana di un bel blu scuro: forse diventerà una borsa...mah!
Certo sono fantastiche anche le MANOPOLE di Francesca: andate un po' a vedere QUI
La mia mamma mi sgridava sempre quando ero ragazzina: "Non si iniziano tante attività tutte insieme...prima si finisce una cosa e poi se ne inizia una nuova..."
Inutile.
Mica posso cambiare adesso che sono...GRANDE, no?
forse e' stata noiosa la lavorazione ma l'effetto e' carinissimo!! che bello, mi piace molto!! ma sei brava con la maglia...complimenti!! puoi farti tante cose sfiziose, anche i gomitoli grigi e neri sono carini, chissa' che bel maglione verrebbe ;)
RispondiEliminaciao cara, allora....buon lavoro!! baci e buona serata!
beh mi servirebbe proprio un bel "collo "grigio e nero...brava Sandrinabella:)
RispondiEliminaOoooh ma che bello il lavoro in fettuccia! Dai, che la noia della lavorazione è stata ampiamente ripagata dal soddisfacente risultato!
RispondiEliminaMi incuriosisce parecchio anche il lavoro in corso d'opera, lo vedo bello elaborato, avrà senz'altro un finale pirotecnico! ^^
Io adoro lavorare a maglia. La MIA nonna, che si chiamava Laura, mi ha insegnato quando avevo 6 anni. Il primo lavoro è stato una giacchina panna tipo "pastorello" per un bambolotto. Ero una bambina tranquilla e sedentaria e passavo il tempo (anche) a fare vestitini alle Barbie usando stuzzicadenti. Da grande, grazie all'inglese, ho conosciuto un altro mondo: tecniche straordinarie e comode, pubblicazioni su pubblicazioni, filati favolosi(spesso fatti in Italia). Non ho mai smesso di lavorare, per un breve periodo ho fatto anche qualche maglia a pagamento. Però , a circa 25 anni, mi è venuto il tunnel carpale, prima a destra, poi bilaterale. Vuol dire. calmati, fai un po' di questo e un po' di quello. Ma è difficile. Ora dormo con guanti appositi che aiutano il disturbo!!! E lavoro....
RispondiEliminaCiao Sandra! che bel lavoro! Se passi dal mio blog, troverai una sorpresa, ti ho donato un premio! Un abbraccio!
RispondiEliminaIo non so fare niente di tutto questo, sono stata sempre negata. Tu, come per tutto, sei bravissima...Bello il lavoro con la fettuccia
RispondiEliminaBuona serata
Erika
E' bellissima Sandra, complimenti!
RispondiElimina... Diciamo che, certi non-cambiamenti si possono anche perdonare ;-D, soprattutto se poi questi sono i risultati... bravissima Sandra! Non vedo l'ora di vedere i prossimi inizi... (e anche la fine eh!)
RispondiEliminaTesoro caro!!!
RispondiEliminaIntanto GRA"SSSSSSIE ;o) per averci mostrato le tue meraviglie...eppppoi...che "carte false" si devono fare per provare a tenere in mano dei ferri da maglia?
N E G A T AAAAAAAAAA...ad OLTRANZA!!
Un bacio mia carissima AMICA!!!
Io...aspetto eh? ;o)
Pausa ...caffè!Baciotti! NI
Mado..non mi fare venire la voglia di lavorare a maglia!!!
RispondiEliminaSe ripendo anche quella..addio!!!
Ho fatto anche io tanti maglioni, cappellinni, sciarpe...e via di seguito, persino dei mini anito quando ero signorinella..mi piaceva da matti...ma ora nooooooo!!!
La tua confezione è proprio bella..si sente che sei soddisfatta!
La tua mamma comunque aveva ragione...prima si finisce una cosa e poi si riprende con un'altra. :-)
(senti chi scrive...un po sono anche io come te, ma vogli osempre vedere subito la fine...)
ciaooo a presto
ciao sandra! anch'io ho avuto come maestra di sferruzzo la nonna...lei faceva chilometri di coperte guardando la tv...non ho mai capito come facesse!! Io per fare un punto (o una maglia?? come si chiamerà???mahh)ci mettevo tre minuti...figurati se ho mai finito qualcosa!!! ma visto che col pannolenci non trovo soddisfazione, magari con la lana...chissààààà!!!! un abbraccio!
RispondiEliminaCiao.
RispondiEliminaChe bella il tuo coprispalle...e i colori che hai usato sono davvero molto belli.
Sono curiosa di vedere i tuoi prossimi lavori!^_^
Nunzia
molto,molto belli,tutti.Io non amo particolarmente sciarpe,e guanti,però qui fa molto freddo e ogni tanto una bella sciarpa non guasta!
RispondiEliminabaci
lu
Sono l'unico maschio a commentare,non ne capisco granchè,ma visto che mia madre ci faceva i maglioni quando si era piccoli ti posso dire che mi sembra un bellissimo lavoro:-))
RispondiEliminaCiao Sandra!
Anch'io ho imparato a lavorare a ferri da bambina, 5 o 6 anni, e il mio primo lavoro è stata una coperta per la bambola. Era un pò bucherellata, ma a me piaceva tanto!Complimenti per la sciarpa, Sandra, è molto carina e ha dei bei colori, la fettuccia fa sempre un bell'effetto! Vedo che ti aspettano altre lane, altri lavori...io li avrei iniziati tutti contemporaneamente, ma tu segui il consiglio che ti dava la mamma!
RispondiEliminaP.S. Per Bologna confermo per due, da sabato pom. a domenica.
bei lavori Sandra,io non sono una patita della maglia,ho fatto solo pochi lavori che non richiedevano troppa abilità.ANche io ho imparato da mia nonna,spero di insegnarlo a mia nipote(dritto,rovescio e poco più),insieme al ricamo che io preferisco.Buon lavoro!!!
RispondiEliminaComplimenti Sandra, che bei lavori! E che belle lane..in quanto ad incominciare tanti lavori..no comment!! Buona notte
RispondiEliminacarmen
Sandra sei un tornado della lana! sono curiosa di vedere il risultato di q.sti bei gomitoli visto quello della sciarpa, molto bella.Se ti va ti invito a passare un secondo da me , ti ho lasciato l'invito a partecipare a un quiz, senz impegno, inerente ai libri letti.glo
RispondiEliminaE' molto bello il tuo scialletto, cara Sandra, e anche elegante..ne sei di certo soddisfatta.. ho visto il tuo Chico..sai anch'io con i bambolotti imparai a cucire e sferruzzare.. ero piccola ancora e facevo vestitini minuscoli per dei bambolottini alti nenche 10 cm .. bei tempi...nostalgia acuta!!!
RispondiEliminaora non sferruzzo più, perché mi viene subito male alla spalla.Ogni tanto guado la lana che ho da parte e...non ne faccio di niente. Ciao, buon lavoro e buona settimana
Ciao Sandra,
RispondiEliminache stupendo lavoro!
Il colore della fettuccia mi piace tantissimo, immagino che sia difficoltosa da lavorare, ma...guarda che roba! Ne valeva la pena!
Adesso mi fai venire voglia di prendere i ferri e provare anch'io! Alcuni mesi fa, incantata dal risultato, ho comprato un gomitolo di fettuccia per fare una piccola bustina, ma l'ho dimenticato nel cassetto...(in questo periodo sono impegnata con il punto croce, ma questa sera voglio provarci!
Cari saluti Gabry
Ti ho visto da Gabe e ho visto la bellissima stola, sei bravissima! Non vedo l'ora di vedere ultimata questo lavoro che sarà sicuramente una bella mantellina da indossare ora che arriva la primavera
RispondiEliminaCiao e complimenti
...mi hai fatto sorridere...:))
RispondiElimina...allora..i colori della stola/stoletta...:))mi piacciono...metterei un "nastrino"..per chiderla a formare fiocco in tinta...un ideaaaa:))
...io sò lavorare a ferri...ma non ha scalare...solo sciarpe e coperte...;))...chissà...intanto acquisto perline...;))
...il bambolotto...io il mio cicciobello...ODIOOO...quando la Vale lo tratta male...:))))
ciaooo Vania
...strano ...oggi sono in fase prolissa...:)))
P.s...blu...borsa... perfetto !!! :))
RispondiEliminaSei grande sì... :D
RispondiEliminaMi hai fatto ripensare alla mia perduta mamma: e chi li butterà mai via i suoi gomitoli e i suoi ferri?
Grazie Nanà, con la lana grigio/nera non so ancora cosa realizzerò...mah! ;O)
RispondiElimina...un grande collo ad anello...grazie Mirella, può essere un'idea!
RispondiEliminaGrazie Sacrabocchietta...vorrei essere brava come te a realizzare berretti. I miei sono sempre un po' "in prestito"...se è chiaro cosa intendo.
RispondiEliminaFrancesca lo so che sei un'artista . E sei anche "responsabile", insieme ad altre, del mio ritorno di fiamma per i lavori lanosi! Cappero...il tunnel carpale è un bel deterrente, povera....
RispondiEliminaRicordo quando non riuscivo a lavorare, anni fa per una brutta periratrite alla spalla.
Francesca, "tòla dolza"!
Grazie Mirta, già portato "a casa". ;O)
RispondiEliminaErika sarai negata per la maglia perchè, in fondo, non ti interessa. E sicuramente sarai bravissima in altre attività che ti ispirano di più. Buona serata...con una serata di ritardo :O)
RispondiEliminaGrazie Stella, piace molto anche a me.
RispondiEliminaBetty, grazie. Anche per le "dritte" sul costume da orsetto.
RispondiEliminaGrazie Ni. L'interesse è la vera molla dell'apprendimento (ed ora dì"grazie signora maestra" ih,ih,ih!). Prova e riprova e vedrai che riesci!
RispondiEliminaCarla, è verooo...mamma mia quanti mini-abiti mi son fatta!! Devo anche avere delle foto da qualche parte. Ma so che se le guardo mi metto a piangere.
RispondiEliminaMaestra Laura, mi fai proprio ridere. Tre minuti per un punto...ah...ah...ah! Ma devi sercitartiiiiii!!!
RispondiEliminaCiao Nunzia.Grazie per i complimenti.
RispondiEliminaGrazie Lu. Io sono sempre "sciarpettata", invece! Altrimenti la mia gola protesta all'istante.
RispondiEliminaFranz, complimenti e un sorrisone grande e un grande grazie!
RispondiEliminaNinfa ti confesso che anche la sciarpetta del mio bambolotto aveva qualche buco!Ma mi piaceva ugualmente.
RispondiEliminaSono felicissima: ci conosceremo il 22 maggio, preso nota.
Graziella che bello poter insegnare il ricamo!!!
RispondiEliminaCarmen...ci intendiamo. E' più forte di me, devo vedere tutto subito!
RispondiEliminaCiao Gloria. Grazie .
RispondiEliminaPer il post sui libri...mi sto organizzando: Filippo è andato poco fa a casa sua...sono lessata!
Paola e quei vestitini realizzati facendo due buchi nel rettangolino di stoffa pre fare passare le braccia??!! Io giocavo poco con le bambole ma questi me li ricordo.
RispondiEliminaAnche io ho passato un brutto periodo, anni fa, con una periartrite alla spalla...cortisone e terapie varie. Ora va abbastanza bene.
Ma tu non hai bisogno di lavorare a maglia: le meraviglie tue sono la pittura, il cucito, la poesia...
Gabry, allora aspetto di vedere la bustina!
RispondiEliminaGrazie Abertina e benvenuta. Volevo passare da te per conoscerti meglio ma se clicco sul tuo nome , Blogger mi dice "profilo non disponibile"...
RispondiEliminaCiao Vania, sono anch'io gelosa dei due bambolotti rimasti dalla mia infanzia!
RispondiEliminaTu mi fai morire dal ridere con tutti i tuoi ...puntini....e le tue parentesi(((())))
;O) Ciao carissima.
Sì, sì, Vania, sarà sicuramente una borsa...chissà se riesco pure a infeltrirla...
RispondiEliminaZio Scriba, il tuo commento mi intenerisce molto.
RispondiEliminaSei incredibile, Sandra. Anche con la lana riesci a fare delle cose molto belle.
RispondiEliminaSandra, lo scialletto è faticoso ma ne vale la pena è bellissimo!
RispondiEliminaQuante cose belle che sai fare. Brava!
Allora vai e buon lavoro e che lavori!
Buon sferruzzamento e buona serata.
Bacio
Ciao Sandra,direi un ottimo lavoro,anche mia madre fa queste lavorazioni.
RispondiEliminaBuona serata.
Un abbraccio.
Ciao Ambra. Mani al lavoro, mente impegnata. Magari esorcizzo i cattivi pensieri..ih...ih..ih!
RispondiEliminaGrazie Rosy, buona serata anche a te.
RispondiEliminaAchab, ciao! Eh...lo sferruzzamento è roba da mamme. E da nonne come me! Grazie.
RispondiEliminaCiao cara, mi meraviglio della tua abilitá. Sei bravissima. Io non ne sono capace (lavorare a maglia). Siamo simili peró nel fare piú cose insieme:)).
RispondiEliminaUn bacione e buona serata
Di lavori di maglia credo proprio di non capirne nulla dico però che dev'essere un passatempo divertente.
RispondiEliminaDomanda: quella fettuccia è una sciarpa-mantella?
Credo anch'io che tu non debba cambiare.
Ottimo risultato.Ti auguro una serena giornata;saluti a presto
RispondiEliminaCiao Sandra! Sei una bravissima "sferruzzara"! Anch'io ho imparato dalla nonna da piccola! Confezionavo abitini,un po' rudimentali veramente,per la bambola!Pero' ho imparato! Non ho messo poi molto in pratica da grande ma mi piace!
RispondiEliminaIo pero' non riesco a condurre insieme piu' lavori,nemmeno coi quadri e invece a volte si dovrebbe! Vabbeh siamo come siamo!
Un bacio notturno dalla tua bozzola!
Caterin, Cavaliere, Rita...grazie. Scusate il ritardo: non capisco come mai ma da alcui giorni le notifiche dei commenti mi si scaricano direttamente nella posta cancellata...NON NE VENGO A CAPO!!!
RispondiEliminaPer Aldo: sì è una specie di mantello piccolino.