Ma ho riordinato alcuni file di foto e, imbattendomi in questa della mia micia July, mi sono ricordata di uno STORICO manufatto da terminare: una coperta realizzata con filati avanzati dai miei molteplici sferruzzamenti del passato.
Ho sempre amato il lavoro a maglia; fin da quando, avevo otto anni, la mia nonna Ernesta mi mise tra le mani una coppia di ferri ed un gomitolo che mi pare fosse grigio; realizzai una sciarpa , aveva qualche buco ma io ero soddisfattissima.
Allora ieri sera ho deciso di riprendere in mano il lavoro e ....
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Allora ieri sera ho deciso di riprendere in mano il lavoro e ....
... FINITA!
Non ci ho messo molto perchè mancava solamente il bordo
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Non ci ho messo molto perchè mancava solamente il bordo
Mi piace tanto perchè è cresciuta pian piano ed è come una specie di archivio: ogni quadrato (quasi tutti) è stato lavorato con l'avanzo di un maglione, una gonna, una sciarpa,... realizzati nel corso degli anni.
Questo quadrato, per esempio
mi parla di una creazione di qualche anno fa: gonna lunga, maglione e sciarpa
Gli ultimi inverni, qui a Modena, non sono stati troppo freddi e forse è per questo che da un po' di tempo trascuro questa vecchia passione: non sono molto freddolosa e, almeno fin quando lavoravo, mi era impossibile indossare manufatti di lana nelle sempre troppo calde aule della scuola.
Ora voglio riprendere ed ho parecchi progetti in testa e
sono pronta per una spedizione al negozio di filati!
Ma oggi è domenica ... quindi nell'attesa
ho ricavato un gomitolo di fettuccia da un vecchio lenzuolo blu e le mie rotelline cerebrali, un po' ingrippate per il caldo, tric ... tric ... tric, stanno girando vorticosamente ..... penso che andrò in cerca di ispirazione da Carmen . Consiglio a tutte le creative un giretto nel suo blog LE IDEE DI BILIBINA
Sandra, è bellissima la tua coperta, le adoro, vedere le mattonelle di diversi colori, un vero dono.
RispondiEliminaGrazie della tua visita.
Un abbraccio Nadia
Ma questo é un crescendo artistico!
RispondiEliminacomplimenti Sandra!Mica sapevo della tua passione!
RispondiEliminaBacioni
Che simpatico questo post!
RispondiEliminaSapessi quanto ho lavorato anch'io a maglia! Spendevo più soldi in lana che in capi d'abbigliamento, lana che si è accumulata negli anni (sì, perchè si fa presto a comprarla, ma a produrre ce ne vuole!) e che alla fine è stata regalata quando la vena creativa s'è prosciugata. Ora sono anni che non faccio più niente, non me ne va più!
A proposito di coperte, invece, la mia mamma ne fece un sacco all'uncinetto e ancora le usiamo nella casa in montagna.
Ciao Sandra!, sei abilissima con i ferri ma ho scoperto che lo sei anche con i pennelli
RispondiEliminacomplimenti e molto tenera l'immagine del micio sui gomitoli
buona serata
Scusa Sandra, vuoi dire che hai fatto il lenzuolo a strscioline?
RispondiEliminaChe idea brillante, ma come si fa per non fare troppe giunte?
Sei un fenomeno
cristiana
Ciao Sandra, che bella la tua coperta-archivio!! Anch'io amo la lana e i gomitoli ma poi non uso molto i miei manufatti, forse se abitassi al polo..
RispondiEliminaGrazie per la tua citazione!
Un abbraccione!!
Carmen
Anch'io faccio qualche lavoro a maglia, da ragazza ero molto più produttiva forse perché alcune cose non le trovavi nei negozi, ora è diverso realizzo un capo solo se è davvero speciale. La tua coperta lo è. Io non ne ho mai realizzato una, ma mia madre ne ha fatte tante, indistruttibili, proprio con le lane dei maglioni sfilati. Ciao, Laura
RispondiEliminaE' bellissima la tua coperta! Mi ricorda quella che usavo da piccola, non so se fosse stata realizzata da mia mamma o da mia nonna. In realtà ricordo diverse coperte! Ne avevo una simile da carrozzina, una per il letto singolo simile alla tua e una fatta di semplici quadrati lavorati a maglia, ma senza decorazioni, proprio semplice. Al giorno d'oggi nessuno fa più coperte così belle e piene di ricordi :-)
RispondiEliminaCiao!!! Ricordo quando tanti anni fa facevo anche io questi bei quadrati colorati!
RispondiEliminaQuesta è un opera d'arte, sei stata bravissima!
Cinzia
Ciao Sandra, invece è uin'idea brillantissima, secondo me.
RispondiEliminaD'altra parte, i tuareg del Sahara non si vestono di lana?
Buon lavoro!
Bella bellissima, la coperta! E la lana va sempre bene, anche in estate, occorre cambiare solo il peso! Con gli avanzi per ora facevo sciarpe da gioco per James,ma i granny squares, come li chiamano in America, sono più versatili!!! Anche io vado al negozio di lana domani, sono semza Jamesolino, forse per questo è venuto il terremoto!!!
RispondiEliminaRientri nelle cosidette..donne tuttofare. Credo che un poco ci assomigliano.
RispondiEliminaAnche a me piace molto lavorare con i ferri (mado..quanti maglioni e sciarpe, e le coperte con gli avanzi)..ma ora la pittura mi assorbe molte e un po' mi dispiace di aver messo da aprte tante passioni.
Però anche a me sta girando un po' di voglia di fare altro...Il famoso detto "impara l'arte e mettila da parte" è sempre più valido per noi.
ciaooo Macca...salutoni
Ciao Sandra,bellísimo lavoro è grezie de la tua visíta.
RispondiEliminaUn abraccio desde España.
Isabel
Sandra, anche io ho iniziato a otto anni a lavorare all'uncinetto ed ai ferri, una mia grande passione.
RispondiEliminaBellissima la coperta, un mix di lavoro a maglia bordato con l'uncinetto.
Una coperta con tanti piccoli pezzi di storie e da come la tua gattina si è adagiata sopra direi anche molto morbida.
Buona settimana
Gabriella
ma che brava!!! e pensare che io non sono nemmeno riuscita a terminare la copertina da culla che avevo iniziato per Giulia.... :-( Complimenti davvero!!
RispondiEliminabellissima la coperta!!! non abbandonare questa passione mi raccomando, sono lavori unici!!
RispondiEliminabeata che che riesci......ci vuole molta pazienza.
baci e felice giornata!! :)
Una formella, un ricordo!!
RispondiEliminaMa che bella la tua coperta così piena di vita!!
buon inizo settimana.
Morena
Ciao Sandra,che bella quella coperta.Ma con questo caldo...beh faccio finta che sia "fresco di lana".Buona giornata
RispondiElimina..che dire...BUON LAVORO e BUONI NUOVI RICORDI.:)
RispondiEliminaciaooo Vania
Grazie Nadia, son soddisfatta anch'io.
RispondiEliminaAdriano .... o un diminuendo senile? Ihihihih!
RispondiElimina;O)
Eh, se ne scopre sempre una nuova Lu!
RispondiEliminaBacioni anche a te.
Grazie Lellina. Ma proprio non riaffiora, la "vena lanifera" ??
RispondiElimina;O)
Grazie Simo ... son presa da mille idee, forse troppe.
RispondiEliminaJuly ringrazia.
Ciao Cristiana. Beh, non proprio tutto il lenzuolo, solo i quattro bordi ( più o meno 25 cm d'altezza)di uno di quelli con elastci ed ho ricavato il gomitolo che vedi.Se strappi bene le giunte non sono tantissime e bastano un paio di punti con l'ago. Come dico nel post , l'idea di recuperare metri di fettuccia lavorabile, traendoli dai più svariati ricicli, è di Carmen .... andare a vedere per credere!
RispondiEliminaGrazie mille, i tuoi complimenti mi lusingano.
Ma Carmen, grazie a te ... sei tu il genio della fettuccia; difficile dimenticare il tuo utilizzo delle retine degli agrumi!
RispondiEliminaE' vero Laura, son davvero "della nonna" le coperte così!
RispondiEliminaGrazie Claudia, son contenta di averti riportato memorie piacevoli.
RispondiEliminaSei proprio saggio, Sirio. Grazie per il buon lavoro; son già alle prese con uno scialle e, contemporaneamente (!!) con un berrettino per mio nipote.
RispondiEliminaFrancesca sei sempre una miniera di informazioni. Ma, santa paletta, perchè non l'ho scoperto prima che ti trasferissi nel New England ??!!
RispondiEliminaGrazie Cinzia, davvero mi fanno piacere tutti questi complimenti!
RispondiEliminaMado ... Carla ...mi sa che hai ragione! In questi giorni pensavo anch'io a quanti lavori a maglia ho realizzato e portato nella mia vita: una marea! Soprattutto negli anni 70 quando era cos' di moda ... quanti miniabiti .... allora potevo permettermeli.
RispondiEliminaDai , ricomincia pure tu che ci scambiamo i pattern!
Isabel, grazie a te!!!!
RispondiEliminaGabriella, anche tu del club magliaie? Grazie per i complimenti. La mia July sta spaparanzata su UN'ALTRA coperta ...una matrimoniale. Ma questa è un'altra storia e magari poi la racconterò.
RispondiEliminaGrazie , mamma di Topo e Giulia!!!
RispondiEliminaNanussa ho davvero intenzione di rituffarmi tra i gomitoli .... mah .... con tutto quel che mi viene in mente di fare son più impegnata di quando suonava la sveglia ogni mattina!
RispondiEliminaGrazie e buona settimana
Davvero è così ,Morena, una formella un ricordo ... quasi tutte!
RispondiEliminaCiao e buona settimana pure a te.
Erborista, proprio proprio fresco lana non è .... ma con il climatizzatore ci si difende ... ih ... ih ... ih!
RispondiEliminaGRAZIEEEE
Ciao Vania, grazie anche a te.
RispondiEliminaStupenda questa coperta, Sandra, sei stata una temeraria-coraggiosa, complimenti per tutto!!
RispondiEliminaBel lavoro, adoro lavorare la lana, soprattutto all'uncinetto, una coperta non l'ho mai fatta, una copertina piccola per il nipotino si..Ciao, un saluto:-)
RispondiEliminalavori molto creativi
RispondiEliminavedo che un gatto non manca!
saluti cari
Ciao Sandrina, ti invidio per la bravura. Bellissime creazioni. Io non ne sono capace, purtroppo. Ma quando andró in pensione (penso che fra un anno)vorrei provare anch'io lavorare a maglia.
RispondiEliminaUn bacione e buona serata
Che bella la coperta che hai realizzato! Complimenti...a me piacciono molto le coperte patchwork e, seppure ora di caldo ce ne sia anche troppo, mi piace associarla mentalmente alle fredde giornate invernali; brava!
RispondiEliminaAmmappa Sandra sei bravissima. Caspita, complimenti.
RispondiEliminaCara Sandra, ma sei bravissima!!!
RispondiEliminaComplimenti!!!
E' bellissima!!!
Hai delle mani d'oro!!!
Un bacio ed un sorriso
Sandra, sei bravissima, sai anche io a otto anni fui iniziata da mia nonna ai lavori ai ferri, mi regalò infatti ferri e gomitolo, il mio primo ed unico lavoro fu una sciarpa che terminò lei al posto mio. Non ero portata o forse mi arresi alle prime difficoltà e in un certo senso mi dispiace perchè ho un debole per i lavori a maglia e ogni volta che ne vedo uno mi dico che vorrei essere capace di fare altrettanto. La coperta è bellissima!
RispondiEliminaUn bacione da Sabrina&Luca
Hi Sandra,
RispondiEliminaYour cat looks really happy on the balls of wool. :)
Everything that you made looks really nice.
Hugs
Ciao Sandra,molto belli questi lavori,si nota un animo artistico,brava.
RispondiEliminaBuona serata.
Un bacio.
Amo anch'io questo genere di lavori e quella foto con il gatto è meravigliosa!!
RispondiEliminaRiguardo al mio passaggio a Modena beh dai la prossima volta ti avviso!!! In verità tornerei anche Domenica da quelle parti, c'è una festa della birra a Casoni alla quale parteciperei molto volentieri ma mannaggia siete lontaniiiiiiii 350km sigh!!!!
Un abbraccio !!
Creazioni veramente stupende.Serena notte a presto
RispondiEliminaIl risultato finale è decisamente positivo!
RispondiEliminaA parte la bellezza della coperta (splendida) si aggiunge la saggezza di recuperare abiti smessi per creare nuovamente qualcosa di bello che ha in sé qualcosa di vissuto.
RispondiEliminaCara Sandra,
RispondiEliminasei una persona dolce e romantica! che tenerezza questo post ... le tue parole mi addolciscono! Ad ogni modo i miei più sinceri complimenti per la coperta è deliziosa!! un'abbraccio e a presto!!
Ciao cara Sandra, che belle le foto del post"Ricordi nel barattolo" e quel barattolo... mi farebbe impazzire averlo! adoro le conchiglie. Quanto al post in cui commento..beh, la lana ora non è proprio la cosa giusta da toccare, ma lavorare e avere idee accade anche con il caldo: e ben vengano sempre le idee. Con la fettuccia Carmen fa delle belle cose e sono certa che farai anche tu qualcosa di bello. La coperta è molto simpatica.Ti abbraccio forte forte con affetto
RispondiEliminabuon giorno cara Sandra
RispondiEliminaper fortuna in questi giorni si respira un po.
Un abbraccio
lu
Grazie Agata ... ma qui non fa più tanto caldo. Almeno per ora.
RispondiEliminaGrazie Riri. A presto.
RispondiEliminaCiao Tiziana. Lei è July, un po' bisbetica.Poi abbiamo anche Romeo, che è tutto nero, pacioccone, dolce e gentile.
RispondiEliminaCiao Caterina, bentornata!
RispondiEliminaCiao Talamasca . Forse hai ragione: sarà la voglia di fresco che mi ha spinta!
RispondiEliminaGrazie mille Laura!
RispondiEliminaGrazie anche a te Zicin .... sto facendo collezione di complimenti.
RispondiEliminaCiao Sabrina bella! Sai quante lavorazioni sfiziose si possono fare per la cucciola?!!!!
RispondiEliminaHo dimenticato di fare una carezza a Giulietta! è dolcissima^____^
RispondiEliminaCiao Penelope.
RispondiEliminaAl contrario di te sono freddolosa e anche molto.
Lavorare la lana in piena estate può anche essere un modo per neutralizzare il caldo?
No, ho detto una grossa fesseria.
Belli i tuoi lavori e se ti va lavora anche d'estate e tanto bello vedere il lavoro che cresce nelle proprie mani.
Ciao
Hi Norma, thank you. I wait for your next pictures from Spain, ciao!
RispondiEliminaNon so se ho un animo artistico ...certo ho molti interessi. Ciao Achab, grazie.
RispondiEliminaCiao Sandra, dev'essere stato emozionate Campo Volo!
RispondiEliminaGrazie anche a te , Cavaliere!
RispondiEliminaApprezzo il tuo giudizio, Costantino. Grazie.
RispondiEliminaGrazie Ambra, buone vacanze cara!
RispondiEliminaGrazie Stefania, son contenta!
RispondiEliminaGrazie Paola, un abbraccio anche a te.
RispondiEliminaE' vero Lu, fa meno caldo. Speriamo che duri!
RispondiEliminaUna grattatina anche a Pallina, ciao Paola.
RispondiEliminaGrazie Rosy. In questi giorni, però, sto litigando con uno scialletto di cotone: l'ho già guastato e ricominciato 5 volte.
RispondiEliminaMa non la spunterà!
Ho perso qualche tuo post ed allora eccomi qui a porre rimedio. Io sono una frana, cara Sandra: non sono mai riuscita a capire niente nè di lavoro a maglia nè di uncinetto. Quando viaggiavo in treno, per raggiungere la scuola che si trovava a 50km da Bari, conobbi una collega che voleva che io imparassi a tutti i costi e così comprai la lana e tentai ripetute volte ma con scarso successo per cui, alla fine, la regalai a mia mammma che mi realizò una bella sciarpa che servì a ripararmi dal freddo gelido che c'era in quella scuola.
RispondiEliminaErika ... ma ... ma ...sei stat qui a leggere per ore. Grazie!!!
RispondiEliminaQuanto al lavoro a maglia , come da insegnante ben sai, se non c'è l'interesse ....
Un sorrisone.
Ciao!