Ti penso.
Penso ai tuoi occhi e ai miei, praticamente gli stessi occhi.
Penso a quanto tu fossi orgoglioso di questo.
I tuoi occhi severi, dolci, commossi, arrabbiati, tristi, addolorati, sfuggenti, penetranti, taglienti, carezzevoli.
Penso ai mille sguardi capaci di comunicare quello che la tua discrezione e timidezza non riuscivano a tradurre in parole.
Penso a quell'estate e al nostro giocare agli indiani.
Alle casette del presepe intagliate "a traforo" nel compensato.
Alle cantilene in dialetto, nelle sere invernali accanto alla stufa a legna, prima che il sonno mi facesse crollare; chissà come finivo nel lettino: me lo chiedevo, la mattina, svegliandomi.
Alle tue mani callose e ruvide che fingevano sorpresa mentre aprivano la mia letterina nascosta ogni Natale sotto il piatto dei tortellini.
A quel gattino di latta che, caricato a molla, rotolava su se stesso trascinando una pallina rossa; sbucò dalla tasca del tuo cappotto, una sera, e ti brillavano gli occhi che tenevi fissi su di me per evitare lo sguardo della mamma che , senza palare , chiedeva "ma quanto hai speso?!" .
Alla tua voce un po' tremante di orgoglio che diceva ad un amico "Mia figlia?, fa la maestra".
Sono ormai quasi sette anni anni che vengo lì da te e mi soffermo a leggere.
"Come foglia tornerò a rinsanguare la terra della mia pianura... Il vento non disperderà le mie parole.... Vivrò nella memoria".
Ed ogni volta ringrazio questo autore per avermi prestato le parole.
Oggi, 19 marzo, come ogni giorno ti penso babbo. E ti voglio bene.
Parole che scendono direttamente al cuore e mi hanno risvegliato dolci momenti trascorsi con il mio papà.
RispondiEliminaUn abbraccio
nonnAnna
Parole che emozionano e commuovono. Un abbraccio Sandra e auguri al tuo papà che da lassù ti protegge ma auguri anche al mio papà
RispondiEliminaCiao Sandra molto toccante questa lettera al tuo papa', erano cosi', generosi e unici, una figura importante che ci dava sicurezza, bellissima foto, ciao grazie buona giornata rosa
RispondiEliminaFai bene, un Papà così è solo da amare e ammirare per sempre.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
Come assomigli al tuo paoà...
RispondiEliminaAuguri a tutti i papà del mondo!
Lovely old photo with you father.
RispondiEliminaCiao, Joop
Bella la poesia...toccante.
RispondiEliminaTu sei sempre tu...in miniatura! ;)
Bacio. Ni
Cara Sandra, ogni papà sarebbe orgoglioso se la figlia sa dedicare un simile affetto. Un abbraccio forte forte!!! Ovunque lui sarà ti vedrà dal celo e ti sorride.
RispondiEliminaBuon S. Guiseppe cara amica.
Tomaso
che belle queste tue parole....tanto amore....tanti ricordi.... glo
RispondiEliminaTanti Auguri a tutti i papà cara Sandra, anche a quelli che non ci sono più...
RispondiEliminaUn racconto davvero emozionante. Buona giornata.
E' da ieri sera che penso di fare un post così Sandra.Sei stata brava, un bel ricordo!
RispondiElimina...che dolcezza...Sandra!
RispondiEliminaMi sono commossa...
RispondiEliminaLa tomba del mio papà è lontana più di 400 km. e la visito poco, ma è sempre nei miei occhi: la lapide ha la forma stilizzata di una montagna perché lui le montagne le amava tanto!
bellissimo post.
RispondiEliminaUn bacio
Spero di poter lasciare anche io, un giorno,ricordi così belli.
RispondiEliminaquanto amore nelle tue parole e quant'emozione! le faccio mie, non sono così brava ad esprimere i miei sentimenti, e le dedico anche al mio papà...
RispondiEliminaChe bei pensieri, che bel ricordo!
RispondiEliminaUn abbraccio.
Quello che ho letto tocca il cuore,ciao cara Sandra,un abbraccio.
RispondiEliminaGrande Sandra!!!.....
RispondiEliminaun abbraccio Sandra.
RispondiEliminaParole toccanti,una bel modo per ricordare il tuo papà nel giorno della festa dedicata a tutti i papà del mondo.
RispondiEliminaCiao,un abbraccione!
Che toccante, tenero ricordo!
RispondiEliminaBellissima lettera, ci fa volgere indietro e ricordare uomini ed età felici.
RispondiEliminatenera e commovente,non c'è bisogno di altre parole,
RispondiEliminaun bacio
Grazie a tutti . Ho ripubblicato , con opportune modifiche, questo post per mio babbo. Risale a un paio d'anni fa e , allora, lo lessero solo un paio di amici.
RispondiEliminaParole di pura, trepida poesia per un padre eccezionale ed altamente degno!
RispondiEliminaBel ricordo :') ciao, Arianna
RispondiEliminaTuo papà era una gran persona.
RispondiEliminaVedendo che figlia ha tirato su si vede con solare evidenza.
Stringo in un abbraccio forte, ideale, te e lui insieme. E' bello respirare un amore sano, fatto di gioia e tenerezza, tra un padre e una figlia. Disinfetta le ferite.
Sono commossa, con gli occhi lucidi.
RispondiEliminaSiete bellissimi!
Ciao Nou
Grazie anche a voi, Arianna, Adriano e Nou!
RispondiEliminaBen tornata Sandra! Un post commovente...ho trovato assonanze con mio padre.... Certe cose restano nel core per sempre.
RispondiEliminaAnch'io ho il mio che è lassù da quando avevo 18 anni..... Baci.
RispondiEliminaCiao Sandra! Che bello il tuo papa',è vero sei molto somigliante! Che emozione le tue parole!Specialmente dove ricordi quando lui dice all'amico che tu eri maestra! Bellissimo il tuo ricordo,un abbraccione tua Bozzola!
RispondiEliminaGrazie Paola, pian piano ritorno a gironzolare...ma ho poca spinta .
RispondiEliminaErika, davvero molto meno fortunata di me. Bacio.
RispondiEliminaGrazie Rita. Era belloccio davvero. Quando aveva trent'anni( come nella foto) gli dicevano che assomigliava a John Wayne. E lui storpiava in "IonVainer"...ah...ah...ah!
RispondiEliminaSandra mi vien da ridere perche' mia mamma e mia zia adoravano gli attori americani e io incantata le ascoltavo! Solo da grande ho scoperto i veri nomi di questi attori che per loro erano Specer Trace( letto come scritto) Marilin Monro',Cari Grant,Gari Cuper ecc che nostalgia e che tenerezza pero' se ripenso alla mamma e alla zia giovani e belle:due ragazze! Un bacione Sandra!
RispondiEliminaPS Qui sul tuo blog è bello ricordare, c'è un'atmosfera che invita ai ricordi dolci!