gnòch ingrasèe
Un classico della cucina modenese.
Qui, in questa brutta foto, appena uscito dal mio forno per la cena di domenica sera. Tagliato a rettangolini l'abbiamo mangiato al posto del pane.
Si scioglie un cubetto di 20 g. di lievito di birra in poca acqua tiepida aggiungendo un pizzico di zucchero.
Va poi versato, insieme a 100g. di prosciutto magro a dadini , 70 g di burro (la nonna metteva lo strutto oppure, a Natale , il "brodo" di cottura dello zampone) , 2 uova e sale q.b. al centro di un cratere di 300g. di farina.
Si impasta fino ad ottenere un composto consistente e lo si lascia riposare una decina di minuti coperto con un canovaccio.
Si stende poi con le mani sulla placca del forno, imburrata o ricoperta con carta-forno, in modo da ottenere uno strato uniforme alto circa 2-3 cm.
Si cosparge la superficie con dadini di prosciutto (circa 100 g.) e qualche grano di sale grosso qui e lì. Si lascia lievitare in luogo tiepido per un'orettta quindi si inforna a 180° per una mezz'ora circa.
E' ottimo farcito con salumi di ogni tipo ma a me piace anche così, con nulla: è già molto ricco di suo.
Per cena avevo preparato anche il mio FAMOSO (nel senso che qui piace moltissimo a tutti) tortino di zucchine....non credo occorra la ricetta.
(Oggi con le foto proprio non ci siamo!)
E poi....un contorno "rubato" a Vania
E così anche questa domenica va archiviata.
A tutti felice settimana.
Se torno dalle tue parti (che non sono lontane da certe mie "parti"!) ...
RispondiEliminaMmmhhhh.... domenica golosa la tua...grazie per la ricetta dello gnocco! :-D
RispondiEliminache voglia che mi hai fatto venire, è da un bel pò che non lo faccio il prossimo we devo provvedere....grazie.glo
RispondiEliminaE adesso pover'uomo? (che sono io).
RispondiEliminaQuale scelgo? Non faccio torto a nessuno li scelgo
tutti e buon pro mi faccia. Favorite anche voi.
ps.Ciao Sandra, non ho messo io lo spazio per i commenti al mio post, ti ringrazio.
Mamma mia quante bontà! Buona settimana a te carissima, Sandra!
RispondiEliminaehiiiii, non valeeee!
RispondiEliminaa me non è arrivato l'invito!!!
:)
Ti ricordi,vero,che domenica prossima sono a cena da te?
RispondiElimina...e io proverò la tua ricetta...:))
RispondiElimina...grassieeee.... :) Vania
Sai pure cucinare???
RispondiEliminaChe cosa non sai fare, Sandra?
MMMMMMMMMMMM....che buono, cavolo...brava...e vedo già lo sfondo natalizio...hihihihhi
RispondiEliminaAdriano, quando vuoi...!
RispondiEliminaBeta, grazie a te.
RispondiEliminaSai una cosa buffissima? Un modenese dice "il gnocco"...anche se è scorretto perchè dialettale. ALTRIMENTI CI SEMBRA MENO BUONO!!
Bene Gloria! La tua ricetta è uguale alla mia?
RispondiEliminaAldo buongustaio!!!
RispondiEliminaAldino...tutto bene?
Graizie Carmen. Buona settimana anche a te.
RispondiEliminaScarabcchietta, anche senza invito!!!
RispondiEliminaOk, Milena. Porta "du-sfogliatelle" ;O)
RispondiEliminaMo prego Vania!
RispondiEliminaI "miei" mi han detto "da dove escono queste squisite patate?" eh...eh...eh!
Uuuuh , Stella! 'na marea di cose!
RispondiEliminaSì, Laura. Inizia l'allenamento pre- natalizio. Da quando non c'è più mio papà tutto il parentado si riversa qui..AIUUUTOOOOO!;O))
RispondiEliminaSlurp!!!! Per quale optare? Nel dubbio ... li scelgo tutti.
RispondiEliminaMi tenta lo gnocco, ma non è detto che non ripassi anche per il resto!
RispondiEliminama che bel pranzetto!!
RispondiEliminaciao Sandra buon inizio settimana :)
Krilù, così si fa!
RispondiEliminaAngelo, ripassa, ripassa...io sono qui!!!
RispondiEliminaAnche a te Nanussa. Grazie!
RispondiEliminaCiao Sandra! Che belle immagini da leccarsi i baffi! Io conosco e ho assaggiato il gnocco fritto,che è emiliano,la forma assomiglia alle lattughe di carnevale! Pero' come saprai è salato ed è buonissimo con affettati varie ed eventuali! Ciao bason1
RispondiEliminaBeh, il gnocco modenese è famoso, ma ho dei ricordi un pò confusi, forse l'ho assaggiato fritto tanti anni fa! Anche il tortino e le patate con le olive devono essere "al bacio"! Chissà che non ti copi qualche idea visto che devo organizzare una cenetta con le mie amiche. Ciao, Sandra!
RispondiEliminaVisto che è conclamata la mia dimestichezza in cucina ci proverò la prossima domenica. Grazie.
RispondiEliminaE buona settimana.
PS: sei una nonna bellissima.
Ivonne
Ciao cara, sei piena di belle idee. É difficile scegliere. Voglio tutto:)).
RispondiEliminaBuona nuova settimana anche a te e un grande abbraccio
Ohi, ohi...Rita IL gnocco fritto è una cosa, quello ingrassato è un'altra. Sono proprio diversi. Quello fritto...mmmm...'na favola. Prima o poi lo pubblico.
RispondiEliminaChe buffo: lattughe ...? saranno mica le FRAPPE??? Che meraviglia tutti questi nomi e nomignoli locali...che ricchezza abbiamo??!!
Basòun anche a te.
Ninfa, sì, tu parli di quello fritto che è proprio un impasto diverso. Quello ingrassato è come una focaccia.
RispondiEliminaBene Ivonne. Fammi sapere.
RispondiEliminaCaterina non scegliere, pappati tutto!
RispondiEliminaBuona settimana anche a te.
Ciao Sandra,arrivo dai Blog di Carla,Rita e Krilù.
RispondiEliminaSono un acquarellista dilettante,da poco sui Blog,e ho scoperto un nuovo mondo.
La tua cena mi ha fatto tornare fame!:-)))
Ps
Amo il tortino di zucchine!
Buona notte!
Francesco
Ma ciao Francesco, acquarellista dilettante! Benvenuto qui.
RispondiEliminaLo so di che parli: la fame notturna tradisce.
Quanto hai cartoncini postali (mi viene ancora un po' da ridere se definisco i miei come mail-art)...mi son divertita !
Buona giornata e grazie mille.