La data esatta è Giugno 1967
Venivano "dalla Mirandola" , San Possidonio, San Martino Spino, Camposanto, Finale Emilia,....cittadine della Bassa Modenese divenute famose in queste settimane.
Una buona metà delle ragazze mia classe, all'Istituto Magistrale Statale "C.Sigonio", era "della Bassa"; la maggior parte di loro si alzava all'alba, quando nei lunghi e nebbiosi inverni la luce del giorno sembrava un miraggio, e rientrava la sera tardi - di nuovo nel buio della sera - macinando chilometri in corriera.
Qualcuna - forse più fortunata ... almeno non passava la vita viaggiare e dormire - dal lunedì al sabato abitava in città nel convento delle suore Orsoline, non troppo lontano dalla scuola, e rientrava in famiglia nei fine settimana.
Ma anche così c'erano da mandare giù tanti rospi.
Per dirne uno: le suore aprivano e leggevano la corrispondenza privata; così per una di loro facevo da "fermo-posta" e quasi ogni mattina le portavo in classe una lettera del moroso rimasto al paese.
Io, ragazza di città che abitava a duecento metri dal portone dell'Istituto, mi concedevo il lusso di alzarmi all'ultimo minuto e anche di arrivare in classe in anticipo; così, la mattina, le vedevo entrare assonnate e infreddolite. Ero ben consapevole di essere, almeno per questo aspetto, fortunata.
Avevano - come me e come tutti gli adolescenti di ogni età e tempo - tanti sogni da realizzare.
Di quelle ragazze della Bassa non ho notizie da tantissimi anni. Sono nei miei pensieri.
che bella foto !
RispondiEliminaHo appena terminato il mio commento al tuo post precedente ed ecco che vedo spuntare come un miraggio la foto di bellissime ragazze. Ma una meno bella non esisteva ai tuoi tempi? Ho capito: forse c'era un concorso per entrare in quell'Istituto Magistrale e lo vincevano soltanto chi mostrava di avere quei requisiti.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
Che ricordi... mentre leggevo il tuo post ed osservavo la foto mi è venuta in mente la trasmissione Portobello ed in particolare la rubrica in cui le persone cercavano amici che non vedevano da tempo.... spero tu riesca a rintracciarne qualcuna di loro e condividere di nuovo attimi di vita ed abbracci che sanno di tempi passati e spensierati...
RispondiEliminaProva magari su Fb, se ti ricordi qualche nome...noi siamo riusciti a ritrovarci poi grazie anche ad un passa parola, abbiamo organizzato la cena di classe e ti garantisco che è stato bellissimo!
RispondiEliminaCinzia
Bella la foto e bello tutto quanto che hai scritto dei tuoi pensieri.
RispondiEliminaBrava cara Sandra, un abbraccio forte e con un affetto speciale.
Tomaso
Che bella foto, chissà quanti ricordi...grazie per averci reso partecipe
RispondiEliminaUn abbraccio Sandra!
Il passato che si racconta ha un fascino tutto particolare.
RispondiEliminaTi auguro di incontrarle tutte e punta al massimo!
Un saluto e in bocca al lupo.
magari qualcuna si riconoscerà fra esse...magari qualche nipotina riconoscerà la nonna...già.
RispondiEliminaBei ricordi comunque.
Lu
Foto stupenda mia casa Sandra e...forse mi sbaglio ma un paio di volti mi ricordano persone che conosco visto che pure io sono della "Bassa"
RispondiEliminaMorena
Bella la foto, belli i ricordi che la foto ha risvegliato in te e belle anche tutte le ragazze qui ritratte.
RispondiEliminaUn post delicato, sottovoce, gentile...
RispondiElimina..prima fila in basso?
Bella foto e bellissimo post :-)
RispondiEliminache bel post ! sai quanti ricordi hai di tutte le tue compagne di scuola............ se ricordi i nomi e cognomi su facebook puoi ritrovarle di sicuro!!
RispondiEliminabaci e buona giornata :)
Bellissimi ricordi Sandra, anch'io proverei su FB, chissà mai.......
RispondiEliminaUn abbraccio
Mi ha ricordato un momento della mia adolescenza quando il mio fidanzatino mi scriveva dalla mia migliore amica per non incappare nelle "attenzioni" di mio padre. Un abbraccio cara Sandra e a tutte quelle belle signorine.
RispondiEliminache bello avere questi ricordi altri tempi oggi i ragazzi pensano alle cose futili
RispondiEliminaCiao Sandra.
RispondiEliminaChe bello sia il pensiero che il ricordo.
Emozioni forti, adeguate al momento!
Un abbraccio a tutte noi! NI
Mi hai commosso, sai? Tanta bellezza, nella foto, nel ricordo che profuma di buono e di vero, in te, mi tocca il cuore. Grazie!
RispondiEliminaCara Sandra quanti ricordi... a volte i ricordi si pensano con la mentalità di quella età anche vero?
RispondiEliminaIo non mi ero accorta, ma Mauro mi ha detto che anche da Modena i lidi ferraresi sono facilmente ragiungibili, sei stata in questi lidi con tuo nipotino?? Noi cerchiamo di andare al mare sempre di domenica.
AMARE COSTA
Ha il prezzo elevato più delle cose che valgono.
Costa mantenere la pazienza e dare fiducia.
Costa dire: “Perdonami”, e anche: “Ti perdono”.
Costa ammettere: “E’ colpa mia” e ricominciare.
Costa fare ciò che non piace ma che l’altro vuole.
Costa trattenere le lacrime quando piange il cuore.
Costa sorridere quando l’umore è a terra.
Costa a volte impuntarsi e volte cedere
Costa confidarsi e ricevere confidenze.
Costa condividere i dolori e sopportare i difetti.
Costa cancellare le piccole ombre.
Costa lo stare insieme ma anche la lontananza.
Costa avere opinioni differenti ma anche dire: “Si”.
Eppure a questo prezzo si genera l’amore vero e pieno!
Gli spiccioli non servono per amare.
Ci vuole un legno pesante come la croce
che conduce ad una meravigliosa Risurrezione del cuore!
Cara amica mi dispiace se non riesco a venirti a trovare più spesso, il tempo è tirano e non me lo permette.
Ti auguro di cuore un domani migliore, che gli auspici che ti riservi si concretizzino, che tu possa sempre scorgere la luce alla fine di ogni tunnel, che tu sappia rialzarti se sei caduta.
Ho fatto le elementari dalle suore, non Orsoline.
RispondiEliminaNon ho ricordi belli come i tuoi e ancora una volta ti ammiro per aver aggirato l'ostacolo di quella barbara censura : roba da matti.
Ciao
Cristiana
Ciao Sandra, per alcuni è bello ritrovarsi dopo tanti anni..io non l'ho mai fatto, preferisco ricordarle tutte com'erano un tempo..Qualche volta (raramente però) mi è capitato di incontrarne una per caso ma è stato "faticoso"..non avevamo più nulla in comune!
RispondiEliminaUn abbraccio, buona serata!!
Carmen
cara sandra, come eravate belle!!! mi piace la tua versione di "c'è posta per te"!!!
RispondiEliminaCiao cara Sandra,bella foto,grazie per aver condiviso con noi le tue emozioni,buona serata.
RispondiEliminauna storia alla pupi avati, tenera
RispondiEliminaUna gran bella foto...piena di ricordi! E tu...cara Sandra, a parte il colore dei capelli, non sei cambiata! Un abbraccio!
RispondiEliminanostalgia,mi hai riportato indietro negli anni.Recentemente mi sono messa in contatto telefonico con i miei compagni di liceo,la maggior parte,ed è stato un simpatico tuffo nel passato,ma poi manca sempre il tempo per ringrescare i rapporti.ciao Sandra
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminache effetto vedere queste foto! L'abbigliamento e lo stile...le pettinature...il prete...Ne ho anch'io di simili...
Sembrano di secoli fa! Eppure io ne ho anche delle classi in cui ho insegnato (sino a pochi anni fa) e i volti, le espressioni, gli sguardi, si assomigliano sempre: ieri e oggi, luccichii del presente e voglia di futuro...
Ciao, ciao, Floriana
ciao sono morena anch'io ma di Forlì, più fortunata di voi. una mia vecchia compagna di scuola ora abita in provincia di Modena e so che se anche sfollata sta bene. perchè non ritrovare qualcuna di quelle ragazze. io l'ho fatto senza fb, incontrando solo una ex compagna: abbiamo fatto il passaparola e ci siamo ritrovate in una quindicina: non è stata una delusione, anzi! per rompere il ghiaccio qualche barzelletta ben raccontata, invito a cena a casa mia e da compagne siamo diventate amiche. prova, fa bene al cuore. baci e in bocca al lupo
RispondiEliminaNon solo belle ragazze - tante a quei tempi, che sono anche i miei! -, ma un pezzo di tormentata storia sociale - le magistrali delle suore! -, di cui ho molta conoscenza diretta e indiretta, data la presenza di analogo Istituto nella nostra zona.
RispondiEliminache bel ricordo, cercale.. io l'ho fatto su facebook...non è andata male
RispondiEliminaSicuramente un gran bella annata quella della "bassa"! Il collegio , le monache , le spiate , le restrizioni, le risate , la spensieratezza, gli amorucci... che tempi!!!!
RispondiEliminaGrazie Giardigno
RispondiEliminaAldo, grazie. Sempre super gentiluomo!
RispondiEliminaGrazie Katia. Negli anni scorsi ho tentato qualche ricerca e ne ho rintracciate un paio. In questo post non era tanto il desiderio di incontrarle che intendevo proporre ma l'inquietudine per il loro presente mescolata al ricordo....una sorta di muta "preghiera laica" per loro e le loro famiglie.
RispondiEliminaGrazie Cinzia. L'ho fatto tempo fa...trovate alcune ma non quelle della zona che è ora disastrata.
RispondiEliminaGrazie Tomaso sei davvero gentile.
RispondiEliminaGrazie a te per essere passata Simo.
RispondiEliminaGrazie Rosy.
RispondiElimina@ Estilo: thanks.
RispondiEliminaLu :0)
RispondiEliminaMagari....
:0)
Morena può essere sì...sai dirmi quali?
RispondiEliminaHanno un che di poetico queste vecchie foto, vero Krilù? La cosa strana è che ricordo perfettamente gli attimi prima e dopo lo scatto...son così reali e "recenti" nella mente...mah!
RispondiEliminaMr Hyde...chi?...io?...noooooo
RispondiElimina:0)
Grazie Adriana.
RispondiEliminaMica tanto. Nanussa tempo fa ho provato e ne ho rintracciate due o tre ma nessuna della Bassa Modenese.
RispondiEliminaCiao Mary, come già detto non ho avuto successo quando qualche anno fa provai.
RispondiEliminaUn abbraccio anche a te Tiziana.
RispondiEliminaCiao Giovanna. Grazie. Ci sono anche tanti giovani in gamba...dai!
RispondiElimina:0)
Adeguato, sì. Grazie Ni. Un abbraccio tremolante.
RispondiElimina:0)
Grazie per il bel commento, Cri!
RispondiEliminaMirta è verissimo...ci penso e mi "sento" nella foto....ah...ah...ah!
RispondiEliminaMauro ha ragione: anche per noi modenesi i Lidi del Ferrarese sono una meta comoda! Sarò a CasalBorsetti da venerdì prossimo fino alla fine del mese ...con il mio nipotino.
Cristiana io ho un bel ricordo della scuola delle suore: mi trasferirono lì dalla terza elementare in poi. Per me fu come rinascere perché l'esperienza in prima e seconda fu orribile con quella maestra megera che mi ero ritrovata. Ho un bellissimo ricordo delle tre suore di terza, quarta e quinta....bravissime insegnanti, prima che suore.Le Orsoline erano il convento/convitto dove abitavano le compagne lontane come residenza...le magistrali erano statali, non private.
RispondiEliminaCarmen credo anch'io che non sia scontato riallacciare rapporti interrotti da decenni.
RispondiEliminaMaestra Laura...davvero che "faccette" ingenue,,,visto?
RispondiEliminaAchab grazie a te per la visita.
RispondiEliminaEh...potrebbe essere un fotogramma di un film di quel tipo in effetti. Ciao Zefirina oltreoceano!
RispondiEliminaAlessandra...mi sa che devi cambiare le lenti degli occhiali...ah...ah...ah!
RispondiEliminaVero, Gabe. Il tempo è una variabile non indifferente.
RispondiEliminaFloriana hai ragione. E penso sia proprio questo il fascino di questi scatti.
RispondiEliminaCiao Morena di Forlì, grazie per la tua testimonianza e suggerimento. Come ho già risposto qui sopra ho tentato diverse strade anni fa ma ho avuto scarsi risultati. magari appena si calma la faccenda sisma...ritento.
RispondiEliminaGrazie . Ciao.
davvero tormentate questioni Adriano hai ragione. Ma le Magistrali di cui parlo erano una scuola superiore statale, ora Liceo Sociopsicopedagogico.
RispondiEliminaLe suore Orsoline ospitavano nel loro convento, sempre in centro storico a Modena, le ragazze che abitavano troppo lontano dalla scuola...facevano convitto dal lunedì al sabato e poi la domenica rientravano a casa, solo per un giorno.
Günther : magari ci riprovo. Anni fa non ebbi troppo successo.
RispondiEliminaNella sì, anni belli e spensierati dopotutto. Non è così ORA , nella Bassa Modenese, proprio là il sisma ha colpito duramente.
RispondiEliminama quanti ricordi che crea una foto....belle in un rigoroso camice.....una vola dov'era questa scuola? mi incuriosiscono le storie che possono raccontare di ricordi.glo
RispondiEliminaSì Gloria, le foto sono "storie" concentrate. Anche a me piace leggerle e narrarle. La scuola?...ma è il Sigonio, ora Liceo Pedagogico, in via Saragozza.
RispondiEliminaBei tempi quelli, io allora abitavo a Bastiglia!! buona giornata...ciao
RispondiEliminaTanti bei ricordi in questo tuo post.
RispondiEliminaPerché nel mio cuore si è mossa una vena di commozione leggendo il tuo post? Sarà il ricordo di tempi perduti, i tempi dell'adolescenza?
RispondiEliminaOppure le parole del tuo finale colme di nostalgia, in cui serpeggia una vaga paura,quella che il terremoto se le sia portate via?
ciao Sandra, ricordi..ricordi
RispondiEliminaCiao carissima Sandra, che belli questi ricordi, è affascinante il modo in cui racconti questi episodi della tua vita, mi sembrava di esserci anch'io. Bella la foto e tu sei una delizia. Grazie di aver condiviso con noi queste emozioni.
RispondiEliminaUn abbraccio forte e buon wk.
Anch'io sono stata sempre vicinissima alla scuola e quindi non ho avuto i disagi che racconti. Disagi che vedo nei volti di alcuni miei alunni che vengono dai paesi; viaggiare è ancora un'avventura, ritardi, corse affollate o che saltano e come se il tempo non fosse passato! Un abbraccio, Laura
RispondiEliminaCiao Giancarlo, buona giornata anche a te. Come va lì?
RispondiElimina...e preoccupazione per il loro presente...ciao Cavaliere, grazie.
RispondiEliminaEh, Ambra...magari si è portato via la loro casa...chissà...
RispondiEliminaCiao Soffio, come va in campagna?
RispondiEliminaGrazie Vania, buona giornata. Oggi mi sposto al mare....spero di poter tenere d'occhio i blog...mah!
RispondiElimina:0)
Laura hai colto nel segno, penso che quelle mie compagne abbaino passato gli anni delle superiori in autobus.
RispondiEliminaBuon week-end.
Il destino...mai avresti immaginato che i paesini delle tue compagne sarebbero stati noti per il terremoto...
RispondiEliminaDalle medie in poi facevo la pendolare...treno mattino presto, rientro pomeriggio inoltrato.
Bacioni, Sandra.
Ricordi che riaffiorano, saranno cambiati, e come, quei volti?
RispondiEliminaCol passare degli anni i ricordi si ingentiliscono, e anche quelle suore Orsoline saranno, credo, ricordate con un poì di simpatia.
Com'è giusto.
Sì, sono bei ricordi quelli della scuola ed i compagni e le compagne di classe le porteremo sempre con noi, anche se non li vediamo da anni e anni. A guardarvi nella foto, con quel grembiule nero, mi hai fatto venire in mente che lo portavo anch'io, alle Medie però. Alle Superiori certo non dovevo subire delle restrizioni come le tue, visto che frequentavo lo Scientifico. Anche nella mia città c'era un Istituto Magistrale, gestito dalle suore, ma per fortuna, mi sono indirizzata verso altri lidi. Ciao e tanti complimenti per gli scialli: sono splendidi!
RispondiEliminaDimmi anche qualcosa di quel prof... :)
RispondiEliminaVero Gianna, chi l'avrebbe mai detto!
RispondiEliminaMolto vero che con il passare degli anni i ricordi si ingentiliscono, Costantino...hai ragione.
RispondiEliminaLe Magistrali di cui parlo in questo post erano e sono una scuola superiore statale...niente suore! Le suore sono quelle del convento dove abitavano le ragazze che abitavano troppo lontane per tonare a casa ogni sera. Ciao Ninfa, buona settimana.
RispondiEliminaGiacy.nta il prof nella foto era Don Arrigo, ins. di religione. Un prete davvero in gamba e "moderno" , per quegli anni! Morto pochi anni fa e mi è dispiaciuto tanto.
RispondiEliminabellissimi ricordi e tanta dolcezza nel renderci partecipi della narrazione di quei pezzi di Storia passata
RispondiEliminaCiao Sandra, sto facendo un giretto, ho letto del raduno poi mi son messa a guardare le foto! Non mi ricordo se avevo gia' commentato qui,poi per curiosita' guardero' i commenti! La foto della tua classe mi ricorda mia cugina Bozzolese ,perché è della tua eta' penso anno piu' anno meno,so che il "look" è simile! Eri molto carina anche da studentessa! Ma volevo dire che anch'io sono stata pendolare "scolastica" perché da Bozzolo prendevo il treno per venire a Mantova! Mi ricordo eccome di quanto tempo si stava "in ballo" per venire a scuola! Partivo alle 6,30 e tornavo alle 14,30,poi dovevo pranzare poi chi aveva voglia di studiare? Era stancantissimo come "procedimento"!
RispondiEliminaMi fa molta tenerezza quella foto e il tuo commento finale! Quanti sogni,che meraviglia, e mentre ci sei dentro non ne sei pienamente consapevole che hai "al mond in man"!
Bacioni tua Bozzola!
Ciao Bozzola.
EliminaBello anche per me ritornare su vecchi post....