Ecco le istruzioni per realizzarla,
così come le avevo preparate per i miei alunni:
... "- Asciugati gli occhi, Yasuko, e sorridi. Sadako deve essere contenta della nostra visita. Oggi le consiglieremo di ritagliare le mille gru di carta dorata. Tu le mostrerai come si fa, Scigheo. Hai portato le forbici?
- Ho tutto, babbo, ...
... Come faceva quand'era piccina, anche adesso per la gioia arricciò il naso, socchiuse gli occhi, sporse le labbra e ritirò perfino, sia pure con un certo sforzo, il capo tra le spalle ...
Scigheo aveva messo sul letto della malata un grosso rotolo di carta dorata ed un paio di forbici ...
- Guarirai sicuramente - disse Scigheo. - Sai come? Guarda qui! Ho della carta dorata ed un paio di forbici. Stai attenta! Ti mostrerò qualcosa.
Tagliò dal rotolo un pezzo di carta, grande press'a poco come un quaderno aperto e lo piegò con le dita agili in un determinato modo. In meno di un minuto, con qualche taglio di forbici, ne venne fuori qualcosa che assomigliava ad un uccello con le ali spalancate.
Scigheo fece muovere in cerchio l'uccello di carta sopra il capo di Sadako.
- Hai visto com'è facile? Quando mille di queste gru staranno appese a dei fili al tuo letto, sarai guarita ...
Con voce vibrante d'impazienza e d'eccitazione, chiese al fratello:- Per piacere, taglia la carta nella misura giusta. Molti pezzi. Voglio cominciare oggi stesso a fare le gru. Voglio guarire presto. Mostrami ancora una volta come si fa. "..
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Gru, un simbolo di pace.
Serena domenica delle Palme a tutti.
Dai miei ricordi di scuola. Esperienze in una classe quinta.
-"Ascolto la maestra leggere"-Il gran sole di Hiroschima, di Karl Bruckner
-"Giocare con la geometria"-Realizzazione di un modello-origami
bello imparare così la geometria...glo
RispondiEliminaVero, Gloria. Con l'origami le istruzioni sono tutte un "segui la diagonale...piega lungo la mediana...rifai simmetricamente...ribalta sulla base..." Insomma, geometria applicata! Si divertivano davvero.
RispondiEliminaChe bello!
RispondiEliminaAncora Serena Domenica delle Palme, cara Sandra!
che bello!Ma mi sembra complicato!Forse anche tu vedi così il peyote?ma poi basta provare?
RispondiEliminaBuona domenica
Ho seguito un corso di origami a scuola ed io e la collega di matematica li utilizziamo per fare i bigliettini d'auguri a Natale e a Pasqua.
RispondiEliminaCara Sandra, con carta e forbici, la geometria diventa un divertimento per i bambini.
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Ciao Sandra.
RispondiEliminaHo sentito raccontare da te solo ricordi felici del tuo tempo della scuola. Questa è una cosa bellissima. Devi aver vissuto quel tempo in pienezza e gratificazione.
Grazie Erika....ho finito ora di stirare IL MONTE EVEREST :O( !
RispondiEliminaUn bacione.
Lucia, paragone azzeccato, sai?! I tuoi bellissimi peyote io li vedo irraggiungibili...
RispondiEliminaPer la gru ed altri modelli semplici : i bimbi ci riescono bene seguendo le indicazioni vocali ed osservando l'esecuzione passo-passo. Poi conta la pratica .
Lellina, sììììì...si possono fare biglietti bellissimi. Me ne hai fatto ricordare uno con i tulipani...vediamo se riesco a trovarlo....GRAZIE PER LA VISITA.
RispondiEliminaEh Stella, sì. Lo so che lo sai... ;o)))
RispondiEliminaAmbra, molto intensamente e con tanta passione...è stato bello. Poi è anche vero che si tende a mitizzare il passato ma credo di essere abbastanza obiettiva.
RispondiEliminaBuonasera Sandra...lo dico sempre che la geometria (anche se non mi piace) è utilissima!!!
RispondiEliminaCerto che avere una suocera con una fabbrica di bottoni...sembra l'inizio di una favola!!! Che invidia!
Un abbraccio, *Maristella*.
Maristella, ciaoooo. Non era di mia suocera, la fabbrica di bottoni,ma di una sua parente. Si parla degli anni cinquanta, nel piacentino. A un certo punto la fabbrica fallì e mia suocera , che faceva la sarta da uomo, si ritovò a casa montagne di bottoni! Negli anni, parecchi sono stati utilizzati...ora alcune scatole le ho io.
RispondiEliminaCara Sandra i tuoi ricordi di scuola sono fantastici! Buona domenica delle palme anche a te e buon inizio di settimana!
RispondiEliminaCiao Sandra!
RispondiEliminaChe bello! Pensa che stasera col mio bimbo grande stavamo facendo le semplici barchette. Proverò a vedere se riesco a fare la gru e sicuramente delizierò i miei bimbi con questo "gioco" entusiasmante: creare con un pezzo di carta un uccello! Meraviglioso!
Bacio.
Nunzia
Molto belli questi tuoi ricordi!!! Anche se ormai la giornata è finita, buona domenica delle palme anche a te !
RispondiEliminaCiao Sandra!
RispondiEliminaTorno per dirti che ci sono riuscitaaaaa!^__^
'Notte!
Nunzia
Ciao Mirta, grazie. Altrettanto a te.
RispondiEliminaNunziaaaa, bravaaa. Son proprio contenta! I bimbi erano felicissimi di vedere la geru battere le ali.
RispondiEliminaGrazie Alessandra, a te buona settimana.
RispondiEliminaMa che bella Sandra! Grazie.
RispondiEliminaLaura...ma prego!!!
RispondiEliminaGiorno Sandra! Interessante ...posso riuscirci secondo te?
RispondiEliminaProverò!
Smak
Gru, un segno di pace per tutti anche da me.
RispondiEliminaps.Sandri', grazie, la convalescenza procede a ritmo lento.
Ciao Sandra,bellissimo post,mi piace il genere,
RispondiEliminadal video si può imparare,grazie.
Buona serata.
Un bacio.
Veramente interessante.Buon inizio di settimana;saluti a presto
RispondiEliminaMolto interessante..
RispondiEliminaCinzia
Elena...ma ovvio che sì ;O)
RispondiEliminaAldo riguardati, per favore ;O)
RispondiEliminaAchab, grazie! Son pochissimi secondi, solo per vedere come batte le ali: i bimbi erano strabiliati!
RispondiEliminaGrazie Cinzia
RispondiEliminaA presto Cavaliere e grazie a te.
RispondiEliminaciaoo SANDRA . SONO passata per un saluto.
RispondiEliminaNon so se riuscirò ancora prima di Pasqua. Ti lascio già da ora i miei più sicneri auguri.ciaooooo
veramente carino e interessante. Il tuo blog è una ventata d'aria fresca, complimenti!
RispondiEliminaa presto
Bellissimo post anche questo: un altro ricordo di scuola - l'ho letta con piacere questa storia.. non ho mai provato a fare le gru, ma mio figlio minore, ogni tanto me ne regala una^__^
RispondiEliminaCara Sandra, approfitto della notte insonne e porto gli auguri ai vari amici: te ne faccio tanti e sinceri, che tu possa trascorrere una Pasqua in letizia con la tua famiglia. Un abbraccio
Da provare con i miei bimbi!!!!! Accidenti mi sono persa i tuoi gnocchiiiii!!!! Un bacione
RispondiElimina...simpatica.
RispondiElimina...non sapevo fosse simbolo di pace.
ciaoo Vania
Grazie Carla. Auguri anche a te e tutta la tua famiglia.
RispondiEliminaGrazie Wiska, che gentile. Devo ripassare da te.
RispondiEliminaGrazie Paola. Ricambio con vero piacere. Buona Pasqua a tutta la tua famiglia. Pallina compresa, ovviamente.
RispondiEliminaAlessandra, che bella foto!
RispondiEliminaCiao Vania . Gru simbolo di pace per Hiroshima e tutto il Giappone.
RispondiEliminaChe belle cose facevi a scuola, Sandra! Conoscevo già questa storia delle mille gru, anche se purtroppo è finita non nel modo sperato, questo origami è diventato il simbolo della pace. Ai bambini la gru (o cicogna..) piace molto, perchè rimangono stupiti vedendo il movimento delle ali. Realizzarla non è semplice, io l'ho imparata, nel periodo universitario, da un amico. Poi la mia passione per gli origami è proseguita...
RispondiEliminaVero Ninfa , i bimbi sono davvero stupiti per il movimento delle ali. Trovi che sia difficile? Può essere . Ma noi realizzavamo modelli simili in classe quarta o quinta : se negli anni precedenti hanno fatto esperienza con modelli più semplici (vari tipi di casette, barchetta, cuore,...) arrivano ai modelli più complicati con facilità.
RispondiEliminaQuanta tenera umanità!
RispondiEliminaUn :O) per Adriano
RispondiEliminaCi proverò sicuramente...Ti lascio gli Auguri per una Pasqua serena e di pace per te e per la tua famiglia, ciao e grazie.
RispondiEliminaLa gioia di Cristo risorto scenda nel tuo cuore donandoti pace e serenità. Buona Pasqua!!!
RispondiEliminaBuona Pasqua Sandra
RispondiEliminaUn abbraccio
Maurizio
Il sole di Hiroshima è stato il mio secondo libro letto dopo Piccole Donne :) l'ho letto tante volte. Bnotte
RispondiEliminaIl sole di Hiroshima è stato il mio secondo libro letto dopo Piccole Donne :) l'ho letto tante volte. Bnotte
RispondiElimina... a volte basta poco per far comprendere meglio le cose!!! Che bella arte l'origami...
RispondiEliminaP &M....grazie!!!
RispondiEliminaGrazie Talamasca. Quante lacrime adolescenziali, vero?
RispondiEliminaGrazie Mauruzio. Felicissima Pasqua anche a te.
RispondiEliminaGrazie Mirta! Felice Pasqua anche a te.
RispondiEliminaGrazie Max, sei sempre gentilissimo. felice Pasqua anche a te e famiglia.
RispondiEliminaCiao, arrivo qui da Diario figurato... bellissima questa storia che hai raccontato e a dire la verità preferisco la gru alla colomba!
RispondiEliminaGrazie Cindry, BENVENUTA!
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