Alcuni mesi fa ho ricevuto un dono stupendo: un'amica mi ha regalato questi cubi dell'alfabeto in bachelite - risalenti alla sua infanzia - un po' sbeccati e sbiaditi , con scritte e disegni consumati ma con quell'aria "vintage" che li rende davvero unici.
Mio nipote Filippo - che in quella occasione aveva da poco compiuto quattro anni - alla mia richiesta - deformazione professionale?- "dimmi una parola che inizia con A" mi ha risposto "casa".
Constatata l'inesistente consapevolezza fonologica, li ho accantonati e abbiamo continuato a giocare con i numeri, suo vero "pallino" e curiosità da tanto tempo: conta fino a venti e oltre , con corrispondenza biunivoca perfetta "oggetto/numero" e inizia anche a sommare e sottrarre usando le dita.
Ma da qualche settimana ha iniziato a porre domande sui segni grafici della lingua e chiede spesso "che lettera è, nonna? ".
Grande Filippo! Casa era la risposta giusta. Ne ha addirittura due di A :)))))
RispondiEliminaRicordo questo gioco,io li tiravo in testa alla mia cuginetta eheheh,poi anche alla vicina di casa e alla fine hanno fatto sparire il gioco.
RispondiEliminaBuona serata Sandra.
La nonna sarà sicuramente un ottima maestra per Filippo! E' proprio un bambino fortunato.
RispondiEliminaCinzia
ottimo metodo, imparare giocando! bacioni!
RispondiEliminaCara Sandra, rieccomi per un saluto dopo questo triste momento.
RispondiEliminaCredo proprio che le nonne possano insegnare tanto ai bambini.
Ciao e buona serata cara amica.
Tomaso
...e intanto impara !
RispondiEliminaAbbraccio e buon Anno, Sandra.
Possso partecipare ? Mi divertono un sacco i cubi ! :))
RispondiEliminaChissa le cose e i giochi che inventerai, con quei bei dadoni!
RispondiEliminaCristiana
Buon gioco e soprattutto buon insegnamento perchè i bimbi apprendono in fretta
RispondiEliminaBellissimi questi cubi vintage!
RispondiEliminaIl nipotino del mio vicino di casa faceva un gioco simile col nonno, l'estate scorsa…alla richiesta di una parola con la lettera "d" il bambino rispose entusiasta "moto"! Il nonno gli fece notare che moto iniziava con la "m" ma lui sicurissimo "e la Ducati dove la lasci?"
Avendo le finestre aperte sentii tutto il dialogo e mi feci proprio una bella risata!!
simpatico il gioco,ma più ancora Filippo
RispondiEliminaW le nonne,se non ci fossero bisognerebbe inventarle(modestia a parte!!!!)
serena notte
Oggetti preziosi e sconosciuti nella nostra era digitale!
RispondiEliminaciao Sandra, bellissimi questi cubetti con le lettere, un bel passatempo utile e dilettevole,buon divertimento.)
RispondiEliminaciao baci rosa a presto, buona giornata.
Brava la Macca e più ancora il tuo splendido Filippo
RispondiEliminaSandra quei cubi sono un vero tesoro!! Meravigliosi!
RispondiEliminaE Filippo è un bimbo fortunato... :-)
UN abbraccio!
Utili...e buon divertimento!
RispondiEliminaForte Filippo!
Quanto vorrei aver avuto una maestra come te. Devi esser indimenticabile per tutti i tuoi allievi :)))
RispondiElimina(I cubi sono bellissimi, bellissima la valigetta, e bellissima anche la risposta di Filippo!)
Sono pronta a scommettere (per esperienza personale) che la nonna si diverta tanto se non di più del nipotino ;-)
RispondiEliminaUn baciotto al cucciolo e tante serene e gioiose giornate a te
nonnAnna
Fortissimo il tuo Filippo! e che dire di te Sandrina? = maestra ad oltranza, per vocazione.
RispondiEliminaa Firenze non ti saresti sorpresa! :)
RispondiEliminasecondo me sono utilissimi questi dadini.
ciao cara!
Quel gioco del bastimento io l'ho sempre adorato fin da bambina. Mi piacerebbe un sacco giocarci ancora!
RispondiEliminaMeravigliosi i cubi!
Imparerà, imparerà Filippo.....Bellissimo dono.
RispondiEliminaE brava la mia maestra! ;-) Stupendi i cubetti e simpaticissimo Filippo!
RispondiEliminaSono bellissimi quei cubi! Non riesco a ricordarmi se anche nella mia infanzia hanno fatto comparsa, però quell'aspetto un pò vintage di lettere e disegnini mi fa venire un pò di nostalgia... Anch'io da piccola facevo il gioco del bastimento carico, carico di (vedo che anche Alessandra se lo ricorda)e mi sembra molto bello che la memoria di certi passatempi non si perda. Buon divertimento tra torri, parole e numeri con il bravo e dolce nipotino. Ciao, Sandra.
RispondiEliminaVengo del Blog de nuestro Amigo en común RAFAEL H. LIZARAZO (Del Blog:misversos-rahulig) y me ha encantado Tu Bello Espacio; por lo cual, si no te importa, me apunto como seguidor de Tu Mágico Rincón.
RispondiEliminaTe invito a pasar por mi blog:http://poesiayvivencias.blogspot.com.es/
Abrazos.