La vegetazione ... si coloriva d'oro e di rosso.
Cade una foglia che pare tinta di sole,
che nel cadere ha l'iridescenza d'una farfalla ...
... È bastato il fruscìo per scuotere tutto l'albero ...
... Giù tutte le foglie ...
... I rami più alti, con ancora le foglie verdi,
si sbattono in una lotta leggera;
alcuni dicono di sì, altri di no ...
... una stanchezza dolce, rassegnata ...
Grazia Deledda
Una splendida passeggiata con il "tuo amore" che scopre con te quei colori, e quelle foglie che cadono.. chissà perché!! bello il brando della Deledda: moltro pittorico. Ciao Sandra, buona serata.
RispondiEliminanaturalmente volevo scrivere "il brano" e "molto" ... questa tastiera indurita mi fa fare sempre strafalcioni
RispondiEliminaChe belle foto, Sandra!
RispondiEliminaIo amo l'autunno: con l'inverno sono le mie stagioni preferite, sia per clima che per colori, che per atmosfere!
Ciao Sandra mi complimento sempre per le bellissime foto e per le belle parole.
RispondiEliminaDolcissimo anche il bimbo!!!
Notte!!!
caldissima pagina di amore e di colore. ciaooo Sandra
RispondiEliminaChe dolcezza le foto e bella l'"immagine" dell'albero della Deledda!
RispondiEliminaTra un po' anche qui nei miei viali sara' tutto uno svolazzo di foglie! Ciao Sandra ,bacioni!
Post meraviglioso, che colori! E parole dolci.
RispondiEliminaSplendide immagini accompagnate da dolci melodie che parlano ai nostri cuori. complimenti sei sempre così sorprendente. Bacioni
RispondiEliminaI grandi scrittori sanno, in poche righe, descrivere tutto un mondo.
RispondiEliminaBelli i dorati colori autunnali e dolcissime quelle manine paffutelle ...
Belle le foto e soprattutto la luce che hai saputo cogliere, il tutto accompagnato dai delicati versi della Deledda...non potevi trovare connubio migliore!
RispondiEliminaColori caldi, giochi di luce, tenerezza e versi stupendi, stupendo post.
RispondiEliminaUn caro saluto
Gabriella
Grazie Paola. E' stata una giornata belle...Filippo monopolizza i pensieri e questo è molto positivo.
RispondiEliminaHo estrapolato le parti più serene, dal brano della Deledda, tralasciando quelle più meste.
Felice notte.
Ciao Scarabocchietta, grazie. A me piacciono tutte e quattro le stagioni, soprattutto all'inzio: ciscuna arriva quando quella in corso...inizia a stancare!!
RispondiEliminaGrazie Francesca...un post un po' improvvisato, nato "al volo". Ho sempre la macchinetta compatta nella borsa. E il nostro cucciolo è proprio simpatico, sì.
RispondiEliminaGrazie Valentina, ciao.
RispondiEliminaGrazie Carla, mi piace la tua lettura.
RispondiEliminaGrazie Rita. Bella Mantova in uno svolazzo di foglie!
RispondiEliminaGraziella, davvero? , ...sorprendente?...è un gran bel complimento. GRAZIE.
RispondiEliminaKrilù, è proprio così.
RispondiEliminaSì, Alessandra, penso anch'io che il connubio sia azzeccato.Grazie!
RispondiEliminaCiao Gabriella, grazie. In questi giorni il tepore del sole e la splendida luce sono un bel regalo. Speriamo continui per un po'. Felice notte
RispondiEliminaAmo tutto delle prime giornate d'autunno: i colori, i tramonti, i profumi di mosto (dalle mie parti si sentono ancora)e anche le nebbioline leggere mattutine. Anche quelle, si.
RispondiEliminaUnico neo è che le giornate si fanno più corte e abbiamo meno luce: io mi carico di luce.
...trasmesso...TUTTO...quello che dovevi trasmettere. Ciao Vania
RispondiEliminaAnche a me piacciono tutte le stagioni, ognuna ha il suo fascino. L'autunno - con quel bellissimo arcobaleno di colori vivaci e sfumati al tempo stesso, che tu hai saputo cogliere così bene - porta con sé una sensazione di dolcezza, di intimità, che manca alle altre stagioni. E lo stralcio della Deledda è perfettamente intonato.
RispondiEliminaSai, Angelo, trovo anch'io questo "neo" nell'autunno: le giornate più brevi!
RispondiEliminaCiao Vania. Contenta che tu abbia apprezzato.
RispondiEliminaCiao Ambra, siamo in sintonia.
RispondiEliminaE poi concordo: le capacità narrativo-descrittive di certi "grandi" sono emozionanti.
Buon week-end.