Inizia in questi giorni, per tantissimi bimbi , il lungo ed avventuroso viaggio in quello che è stato il mio mondo per tanto tempo: la scuola elementare, oggi detta "primaria".
Ogni anno un'emozione che si rinnova: l'inizio o il proseguimento del viaggio.
Emozione cha appartiene a tutti quanti: maestri, genitori e bimbi.
..."...Oggi è facile viaggiare...però spesso sono viaggi poveri, senza sapore. Gli occhi vedono montagne e mari di sfuggita; il corpo non li tocca, la mente non li capisce. La gente fugge via come una foresta di statue. Non c'è nemmeno il tempo della nostalgia. Una volta i viaggi erano fatti di annunci, preghiere, battaglie, smarrimenti, riposi, esplorazioni, terrori, scoperte, pene, fame, sazietà, desideri propri ed altrui, ricordi, disperazioni, felicità, nostalgie, ritorni...non si viaggiava per vedere, ma per fare: il viaggio era un grande lavoro. I viaggi erano fatti di tempo, duravano una parte della vita, erano vivi..."...Da "Il re dei viaggi, Ulisse" di Roberto Piumini
Questo meraviglioso libro è stato letto ed amato da me e da tanti miei alunni.
Tre anni fa nella mia ultima quinta divenne, tra numerose altre attività, occasione di riflessione sul "viaggio" in dirittura d'arrivo.
Di qui una serie di affettuosi messaggi rivolti ai bambini più piccoli della scuola,
quelli che da poche settimane avevano iniziato la loro avventura:
i bambini delle prime classi.
Ecco, quindi, la "voce" di incoraggiamento di bambini verso altri bambini .
Scritta dai miei alunni in stampato maiuscolo
"perchè molti arrivano in prima sapendo un po' leggere questo carattere"
Ovviamente una selezione : i messaggi completi sono molto più lunghi.
L’AMICIZIA E’ UNA GROSSA CATENA....NON DOVETE AVERE PAURA...SE SIETE TRISTI SICURAMENTE QUALCUNO VI VERRA’ A CONSOLARE....NOI, DURANTE QUESTO VIAGGIO ABBIAMO FATICATO MOLTO
MA LE FATICHE CI SONO SERVITE AD IMPARARE...IMPARARE IL CORSIVO, QUELLA SI’ E’ STATA PROPRIO UNA COSA DIFFICILE. PERO’, UNA VOLTA IMPARATO, SEI LIBERO....IMPARARE LE TABELLINE E’ STATA ANCHE QUELLA UNA BELLA FATICA!
MA LA PIU’ GROSSA E’ STATA QUELLA DI IMPARARE A STUDIARE...NOI SAPPIAMO CHE SIETE BAMBINI FORTI, PERCIO’ SAPRETE VINCERE, COME ABBIAMO FATTO NOI...E’ UNA SODDISFAZIONE IMPARARE...VEDRETE COME PASSERANNO IN FRETTA QUESTI CINQUE ANNI...ANDRETE IN POSTI FANTASTICI IMPARANDO SEMPRE COSE MOLTO BELLE, GIOCANDO E SCHERZANDO CON LE VOSTRE MAESTRE E I VOSTRI AMICI.... VIVRETE TANTE ESPERIENZE DIVERSE, SEMPRE PIU’ DIFFICILI, MAN MANO CHE SI VA AVANTI, PERO’ SI E’ SEMPRE SODDISFATTI....
MI RICORDO CHE UN GIORNO ... NEL BOSCO, CI SIAMO SEDUTI PER TERRA LUNGO IL SENTIERO ...SENTIVAMO IL VERSO DI ALCUNI ANIMALI: IL BATTERE DEL BECCO DEL PICCHIO, IL RONZIO DI ALCUNE API E IL CINGUETTIO DI TANTI PASSERI ... IO E TUTTI GLI ALTRI STAVAMO ZITTI ED ERAVAMO MOLTO EMOZIONATI... SPERO CHE CI ANDRETE ANCHE VOI NEL BOSCO ....IO HO SCOPERTO A SCUOLA TANTISSIME COSE UTILI: ADDIZIONI, MOLTIPLICAZIONI, LEGGERE...PUOI SCOPRIRE UN LATO DEL TUO CARATTERE, UN GIOCO... . NON SCORAGGIATEVI MAI...
QUANDO SONO ARRIVATO E SONO ENTRATO QUI(a scuola.nd.r.) ERO MOLTO TRISTE, MI SEMBRAVA DI ESSERE IN UN ALTRO MONDO, HO CONOSCIUTO POI MOLTI AMICI E SIMPATICI...VI AUGURO UN BEL VIAGGIO....L’AMICIZIA E’ UN SENTIMENTO DI CONFORTO E DI AIUTO ...VI AUGURO, BAMBINI DI PRIMA, TANTE AMICIZIE NUOVE E INASPETTATE....INIZIATE UN VIAGGIO LUNGO SU QUESTA NUOVA “BARCA”...MA PRIMA O POI ARRIVERETE ANCHE VOI E SARETE FIERI DELLE VOSTRE FATICHE...SICURAMENTE SARA’ STATO BELLO IL VOSTRO VIAGGIO ALL’ASILO...MA ORA CAMBIATE E ARRIVERETE ANCHE VOI, COME NOI, ALLA VOSTRA META....
LA NOSTALGIA SECONDO ME E’ LA COSA PIU’ BELLA CHE CI SIA A SCUOLA....LE MAESTRE VI FANNO DA GUIDA E CON LORO FARETE VIAGGI DENTRO MATERIE BELLE COME LA STORIA...BAMBINI DI PRIMA NON DOVETE AVERE PAURA: IN DUE SETTIMANE POTETE CONOSCERE TUTTA LA SCUOLA!IO HO UNA AMICA CHE DAL PRIMO GIORNO HO SENTITO CHE POTEVAMO ESSERE AMICHE PER SEMPRE ANCHE SE DELLE VOLTE SI PUO’ LITIGARE....
IO MI RICORDO LE AMICIZIE NUOVE DEL PRIMO GIORNO IN PRIMA ELEMENTARE: ERO CURIOSA MA ANCHE TRISTE PERCHE’ NON AVEVO LA MAMMA VICINO A ME E PIANGEVO. POI, DOPO AVER CONOSCIUTO BENE I MIEI COMPAGNI, HO CAPITO CHE NON C’ERA BISOGNO DI STARE IN UN ANGOLO TUTTA SOLA; SI IMPARA CHE C’E’ QUALCUNO INTORNO A TE, QUALCUNO CHE VUOLE STARE CON TE: CIOE’ I COMPAGNI. MA ANCHE LE MAESTRE CHE TI DANNO UNA MANO A STARE INSIEME AGLI ALTRI....
IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA, ERO EMOZIONATA, AGITATA, ANCHE UN PO’ IMPAURITA. FORSE ANCHE VOI SIETE STATI COSI’ IL PRIMO GIORNO...NON ABBIATE PAURA CHE LE MAESTRE VI LASCINO LI’, VI AIUTERANNO, SE VI SIETE FATTI MALE, SARANNO SEMPRE LI’ A SOCCORRERVI, VI VOGLIONO BENE....
QUANDO SONO VENUTA IL PRIMO GIORNO IN PRIMA, CREDEVO LA SCUOLA ORRIBILE. INVECE MI SBAGLIAVO. NON L’AVREI MAI DETTO CHE AVREMMO GUARDATO DEI VIDEO ALL TV: PENSAVO FOSSE PROIBITO.MA LA SCOPERTA CHE MI E’ PIACIUTA DI PIU’ E CHE MAI MI SAREI ASPETTATA E’ CHE LE MAESTRE CI LEGGONO DEI LIBRI....SPERO CHE ANCHE LE VOSTRE MAESTRE LO FACCIANO COSI’ PROVERETE UNA EMOZIONE BELLA COME LA PROVO IO IN QUEI MOMENTI....
VI ASPETTA UN VIAGGIO INTERESSANTE: STUDIERETE IN CLASSE, ESPRIMERETE IL VOSTRO PARERE, FARETE DOMANDE MA NON SOLO. A VOLTE ALCUNI ARGOMENTI LI APPROFONDIRETE FACENDO VIAGGI, ALCUNI LUNGHI E ALTRI DI POCHE ORE. ...L’AMICIZIA PUÒ NASCERE DA SEMPLICI COSE, COME È SUCCESSO A ME. L’HO GUADAGNATA IL PRIMO GIORNO DIVIDENDO UN PEZZO DI PIZZA.
BUONA SCUOLA TUTTI VOI, "PRIMINI" DI QUEST'ANNO.
La maestra Sandra
Sandra e chi ti fermava più, via via che leggevo...
RispondiEliminaPost da "vera" maestra.
Mi sono commossa.
Complimenti!!!
Grazie Stellina. Detto da te è un vero onore!
RispondiEliminaSarà che mi manca ancora tanto...
Felice notte.
Che messaggi dolcissimi! Bellissimi :-)
RispondiElimina"...non scoraggiatevi mai"...è proprio un bel consiglio! bellissimi i pensieri dei tuoi ex alunni...pensieri profondi di chi ha avuto una buona guida che li ha aiutati ad esplorare se stessi e il mondo intorno...brava sandra!
RispondiEliminaDevi essere stata un'ottima insegnante, Sandra.
RispondiEliminaVedo che hai inculcato anche a loro l'amore per i viaggi, eheheeh...
Buona notte!
erika
Sì, sono stati un bel gruppetto.Grazie Claudia.
RispondiEliminaCiao Laura. Hai colto uno dei messaggi più belli : non scoraggiatevi mai.
RispondiEliminaBuon lavoro. Conserva la tua passione lungo tutto il cammino.
Grazie per tutto,
Erika...ma guarda cos'hai colto eh...eh...eh!!
RispondiElimina:O)))
Felice notte anche a te.
Con una Maestra così simpatica e solare la domenica per i tuoi alunni sarà un giorno triste.
RispondiEliminaTi mando un bacio Sandra, ciao Graziella
Brava Sandra, costruttrice di futuro.
RispondiEliminaUn saluto
Cara Sandra, si sente che la scuola ti è rimasta nel cuore. Non come sterile sguardo al passato, ma come uno strumento di comunicazione appassionata con gli altri, velata appena da un po' di nostalgia.
RispondiEliminaE' molto bello questo tuo atteggiamento e, come ha scritto qualcuno, molto costruttivo.
Ciao Graziella. Grazie per ciò che dici ma spero di no: essere contenti quando viene domenica e si sta a casa da scuola E' MOOOOOLTO "SANO"!!!
RispondiEliminaEnzo sei molto gentile. Ho fatto del mio meglio; ora ho giustamente passato la mano.
RispondiEliminaSì Ambra, con la sensibilità che ti appartiene hai colto giusto. Nostalgia, un pizzico. Ma prevale la gioia: ho avuto una gran bella fortuna a vivere tutti quegli anni nella scuola.
RispondiEliminaOra son pronta per altro.
Un abbraccio
volevo ancora ringraziarti per la dritta del "dottore dei blog"... fortunatamente sono riuscita a risolvere anche senza il suo intervento ^ - ^ un abbraccio
RispondiEliminaUn bacio alla meravigliosa maestra Sandra!
RispondiElimina:-) Gabry
Come faccio adesso, io, ad interrompere questo accorato e magico momento di raccoglimento e ricordo dicendo che ieri è stato uno dei giorni più belli della mia vita... un giorni che attandevo da mesi... il giorno che ho segnato sul calendario come "Festa della Mamma", ovvero il primo giorno di ritrovata solitudine, quiete e silenzio???
RispondiEliminaNon me la sento di rovinare l'atmosfera che tu, Sandra, hai poeticamente condiviso!
Vabbè dai... facciamo finta che non ho detto niente e in ogni caso, sopratutto nel mio caso: W LA SCUOLAAAAAAAAA!!!!!
:D :D :D
Carissima maestra Sandra,
RispondiEliminatutti noi della quarta D più la maestra Milena ti mandiamo un bacio grande,ci è piaciuto tanto il lavoro dei tuoi alunni,l'anno prossimo saremo in quinta e poi anche a noi toccherà di essere primini nella scuola media e anche noi avremo un po' di paura.La nostra maestra ci dice sempre che la paura è una buona cosa perchè ci dà l'occasione di sentirci forti superandola.Ciao.Smack.
E adesso io piango.
RispondiEliminaPerché alle elementari non ho avuto una maestra come te?
ps: mi sbaglio oppure l'ho sognato che mentre leggevo sentivo uno scampanellio?
Perbacco ma cosa ho scatenato?!
RispondiEliminaAdesso non mi crede nessuno : non ero a caccia di complimenti!
Grazie Gabry, accetto e ricambio il bacio.
RispondiEliminaAh,ah,ah, Scarabocchietta,come ti capisco!!!Fantastica la tua motivazione .
RispondiEliminaPer Milena e per tutti voi carissimi della IV D : un grazie grande grande!
RispondiEliminaMi avete sorpresa e commossa; mi son sentita in aula con voi...FOOORTE!
Relativamente alla "paura" di cui parlate, Milena ha ragione: mettersi alla prova rafforza e rende interessante la vita.
Tutto facile?...sai che noia!!!
Un bacione grande a tuuuuuutti quanti!
Ma dai Aldo, suvvia...mica son santa . Chissà quante "stupidate" (passami il gergo modenese) ho combinato pure io!!!
RispondiEliminaIl campanellino non l'hai sognato. Se quardi a inizio pagina mia, in alto a destra lo vedi...e fa din din.
Ciao e grazie
...Aldo...hai Quardato?...ma se son suonata!!
RispondiEliminaDovrò fare esercizio di recupero c/g !!
ciao sandra, sei rimasta maestra per tutta la vita. É bello leggere i tuoi pensieri.
RispondiEliminaTi invio un grande abbraccio
Ciao Sandra. Non è la prima volta che leggo il tuo blog, anche se questo è il mio primo commento.
RispondiEliminaDa ciò che scrivi è chiaro che devi aver amato molto la tua attività e non smetterai mai di essere una Maestra, nel tuo cuore.
E certamente sei stata una Maesta molto amata, che i tuoi allievi ricorderanno con affetto e nostalgia.
Ciao Sandra! Che tenerezza i pensieri di questi bambini!Che nostalgia, della scuola elementare del tempo in cui si imparano le prime cose e della mia maestra!Che bello questo post! Un bacione!
RispondiEliminaCara maestra Sandra,
RispondiEliminaquanti bimbi hai accompagnato, quanti insegnamenti hai donato loro.In questi primi giorni di scuola i tuoi scolari hanno pensato a te con grande affetto come tu in ugual modo hai pensato a loro.
Grazie per questo bellissimo post
Grazie Caterina. Felice notte.
RispondiEliminaGrazie Krilù apprezzo la tua visita e le tue parole. Passerò da te.
RispondiEliminaCaio Rita. Che bello che tu pensi con tenerezza alla tua maestra.
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