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"Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, sospenderle: od anche soltanto deluderle, con sicurezza di impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono o tristo; uno o molti; ad ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo".Da Vittorio Alfieri, "Della tirannide", Libro 1, Capitolo 2 .
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Raccolgo l'invito di Cristiana che, a sua volta, lo ha raccolto da Lorenzo:
“Per qualche giorno trasformiamo questi diari online in strumenti veri di lotta e informazione. Propongo per tutta la settimana a venire che ognuno si impegni a scrivere, a raccontare, a mettere foto o poesie sulle libertà, sui principi che ci vogliono calpestare”.
“Per qualche giorno trasformiamo questi diari online in strumenti veri di lotta e informazione. Propongo per tutta la settimana a venire che ognuno si impegni a scrivere, a raccontare, a mettere foto o poesie sulle libertà, sui principi che ci vogliono calpestare”.
avevo giusto memorizzato un post sulla Libertà...a modo mio.
RispondiEliminaLo farò senz'altro....grazie per l'invito.
Hai ragione... penso a qualcosa anch'io! Grazie Sandra!!!
RispondiEliminapenserò anch'io...
RispondiEliminabaci
Un superbo invito ad agire,l'unione fa la forza.
RispondiEliminaCristiana
Bello questo post Sandra!
RispondiElimina...mi rendo conto che siamo...come dice Alfieri!
P.S. in tutti i sensi!
Un abbraccio caro! NI
Cerco di trovare il tempo per postare qualcosa. Ciao, Laura
RispondiEliminaQuesto tuo "modesto" contributo è bellissimo. Il paso dell'Alfieri più che azzeccato. Grazie.
RispondiEliminaLorenzo
ciao sandra grazie per il tuo contributo significativo, bella proposta vedro' cosa posso fare in merito, baci rosa buona serata:)
RispondiEliminaHo postato anch'io un pensiero di Einstein sulla libertà. Laura
RispondiEliminaL'ho raccolto volentieri perché è un argomento a cui sono molto sensibile. Ciao, Laura
RispondiEliminaCiao Carla, grazie...verrò a leggere con molto piacere!
RispondiEliminaGrazie anche a te Beta!
RispondiEliminaE grazie anche a te Lucia!
RispondiEliminaDavvero Cristiana...bello questo tam-tam!
RispondiEliminaGrazie Laura per la collaborazione ed il contributo...ho letto da te!!
RispondiEliminaMa finirà Nives, oh sì che finirà!
RispondiEliminaRosa ho visto su FB il pezzo di Gaber: bellissima idea!
RispondiEliminaIo con le parole non ci so fare,quindi mi cercherò qualche fotografia adatta allo scopo.....mi serve un pò di tempo!
RispondiEliminaCiaoo!!
Beh, anch'io ho postato qualcosa che la dice lunga su come in un certo periodo andava avanti solo un certo tipo di stampa...ma come ho già detto da qualche parte, (scusa se magari l'ho già commentato sul tuo blog e quindi mi ripeto), non stupisce che questi vogliano abolire qualcosa che viene chiamato ...SOCIAL network.
RispondiEliminaBye&besos
Io ho inserita fissa una vignetta di Altan.
RispondiEliminaSante parole quelle di Alfieri.
<Tratto da De la démocratie en Amerique di
RispondiEliminaAlexis De Tocqueville, 1840
“Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a mettersi nella mani del primo padrone che si presenti loro.
In effetti, nella vita di ogni popolo democratico, vi è un passaggio assai pericoloso. Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell’abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare. Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.
In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono: saranno loro stessi a privarsene volentieri…Se un individuo abile e ambizioso riesce a impadronirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un po’di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto.
Che garantisca l’ordine anzitutto!
Una nazione che chieda al suo governo il solo mantenimento dell’ordine é già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all’altro può presentarsi l’uomo destinato ad asservirla.
Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere. Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o disattenta, che agiscono in mezzo all’universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo”.
Ho già aderito per il passato e lo farò di nuovo tutte le volte che sarà necessario.
RispondiEliminaQuesta legge non deve assolutamente passare... sarebbe la morte della democrazia.
Lodevole iniziativa!
RispondiEliminaScelta azzeccatissima, cara Sandra!
RispondiEliminaE' di qualche ora fa che il ddl è passato...purtroppo!
RispondiEliminaIn rete ci sono diverse iniziative, come raccolta di firme ecc.ecc.
Io ho già aderito.
Ciao, buona serata!
Aderirò anch'io a questo invito nel mio prossimo post, la libertà è un valore che merita riflessione comune, azione e spazio. Sempre!
RispondiEliminaGrazie Carla...letto e condiviso sul libro delle facce. A presto!
RispondiEliminaBene Beta, grazie!
RispondiEliminaGrazie Lucia!
RispondiEliminaProprio così, Cristiana!
RispondiEliminaDeprimente doverlo riconoscere, Nives!
RispondiEliminaGrazie Laura...ho visto da te. Pian piano arrivo da tutti, ho il nipotino a tempo pieno perchè è a casa con la faringite e sto pochissimo al piccì...me la cavo con post che avevo in bozze
RispondiEliminaLorenzo grazie a te per aver lanciato l'idea ed a Cristiana che me l'ha fatta conoscere.
RispondiEliminaCiao Rosa, grazie. Ho visto il video di Gaber su FB...testo azzeccatissimo!
RispondiEliminaFran, grazie...porta pazienza...arrivoooooo
RispondiEliminaNela San non ti scusare ... se ripetuti, certi argomenti non annoiano ma prendono forza!
RispondiEliminaMagnifico Altan, grazie Blackswan
RispondiEliminaGià...quando l'avidità rende ciechi ed oscura la civiltà...pezzo stupendo Aldo!!!
RispondiEliminaZicin...non stiamocene buoni e zitti!!!
RispondiEliminaGrazie Erika...penso siano pensieri intramontabili.
RispondiEliminaAnche io ho firmato...non gettiamo la spugna.Grazie Sirio.
RispondiEliminaVerrò a leggere, Rita. Grazie.
RispondiEliminaBellissimo! Un'iniziativa che mi piace molto. Invece di invettive, parole di libertà.
RispondiEliminaAnche la mia lotta continua. Salutoni a presto.
RispondiEliminaAmbra bisogna che le parole li seppelliscano!
RispondiEliminaCavaliere avanti così. Da qualche parte arriveremo....
RispondiEliminaMi piace! Lo faccio!
RispondiEliminaBrava Adriana!
RispondiEliminaPromessa mantenuta!! E' bello sentire un unico grido che si innalza al nome: Libertà!!!
RispondiEliminaciao e buon week end a Milano!!!