Gli appuntamenti.
Quando?
DOMENICA 26 OTTOBRE.
Dove?
Dove?
A BRERA, NEL CUORE DELLA VECCHIA MILANO.
A che ora?
ALLE ORE 11.00 IN PIAZZA DEL DUOMO ALL'ANGOLO CON LA
GALLERIA VITTORIO EMANUELE.
GALLERIA VITTORIO EMANUELE.
Galleria Vittorio Emanuele, foto Stefano Davanzo
LE PRESENZE CONFERMATE
Alfredo http://solocri.blogspot.it/ (sabato e domenica)
Ambra http://senecamilano.blogspot.it/ (sabato e domenica)
Annamaria http:/annaclassica.blogspot.it/ (domenica)
Cristina http://solocri.blogspot.it/ (sabato e domenica)
Erika http://erikanapoletano.blogspot.it (sabato e domenica)
Luigi Annunziata http://lucesepolta.blogspot.com/ (domenica)
Sandra http://sandramaccaferri.blogspot.it/ (domenica)
Stefano Davanzo http://stefanodav.blogspot.com/ (sabato e domenica)
E qui di seguito potete vedere l’itinerario immaginato, concepito, pensato, studiato per rendere il più piacevole possibile il nostro incontro.
Si va verso piazza Scala al n.6, dove possiamo fermarci alle Gallerie d'Italia ad ammirare le opere dedicate all’Ottocento e al Novecento, senza dimenticare di guardare al centro della piazza il monumento a Leonardo da Vinci e, naturalmente sulla sinistra, il famoso Teatro alla Scala, a destra Palazzo Marino, sede del governo della città.
Dopo la sosta si prosegue per via Giuseppe Verdi per raggiungere Brera che non è più il quartiere bohémien della vecchia Milano, tuttavia una passeggiata per i suoi vicoli è sempre molto piacevole e suggestiva.
Lungo il percorso troviamo sulla destra la Chiesa barocca di San Giuseppe.
Proseguiamo e, superando l’incrocio con via dell’Orso e via Monte di Pietà, imbocchiamo via Brera, verso la fine della quale possiamo scoprire la famosa Pinacoteca. Una sosta, almeno per osservarla dall'esterno, è d'obbligo.
Chiesa di san Giuseppe
Andiamo oltre fino alla fine della via.
Scopriamo due vicoli il cui nome è un omaggio ai Fiori e in cui in passato due palazzi dall'aspetto signorile erano occupati da signorine milanesi e non, di "formazione" molto diversa.
Difatti, alla nostra sinistra, al n. 17 di Via Fiori Chiari, si trovava il famoso bordello di Fior Ciar, uno dei più rinomati della zona, dalla bella scala d’accesso alle camere
mentre nella dirimpettaia Via Fiori Oscuri al n. 13 si trovava un Collegio per signorine che si appoggiava alle scuole dei gesuiti.
A questo punto “circumnavighiamo” una piccola area a margine del quartiere andando per Via Pontaccio e Via Mercato, per arrivare in piazza del Carmine dove, al n.2 fa bella mostra di sé la deliziosa Chiesa di Santa Maria del Carmine. Lo scalone del Fior Ciar
È in queste viuzze che la sera, quando cala il sole e inizia la vita notturna, le cartomanti dispongono il loro banchetto pronte a leggerti le carte.
La signora Rosa, cartomante in Brera
E' ora di pranzo.
Imbocchiamo Via Madonnina e andiamo a sederci al nostro ristorante in uno dei luoghi più pittoreschi di Milano.
Qui il menu del Ristorante IL CESTINO
in via Madonnina 27.
Antipasto
Cestino rustico foderato di salumi, bruschette, insalata di pollo
Primi piatti
Il classico risotto alla milanese di antica tradizione
Pappardelle ai porcini
Secondi piatti
Robespierre di manzo con pomodorino, rosmarino e rucola
Il dessert
Un magnifico tiramisu
e per finire
Un buon caffè
Il prezzo, che include vino della casa, 1 bottiglia ogni 4 persone, acqua e caffè, è di € 36, compreso 1 € a testa per la mancia.
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SABATO 25 OTTOBRE.
DENTRO LA NUOVA MILANO.
Per chi ha voglia e tempo di esserci.
DENTRO LA NUOVA MILANO.
Per chi ha voglia e tempo di esserci.
Ecco la mappa del nostro itinerario
Ore 17,00 ritrovo davanti alla Stazione di P.ta Garibaldi.
Da qui saliamo sulle scale mobili esterne per raggiungere la piazza sopraelevata Gae Aulenti.
Il grattacielo Unicredit visto da piazza Gae Aulenti - Foto di Stefano Davanzo
Scoprirla per intero richiede un certo tempo, trascorso il quale scendiamo dalla parte di Corso Como, centro della vita notturna milanese, una via relativamente breve, ma piena di ristorantini e locali d’ogni genere.
Ci fermiamo a 10 Corso Como, un mix modernissimo di spazio per mostre, bar, outlet, negozi, librerie: un bazar tra il culturale e il commerciale ricavato in un vecchio garage.
Affascinante, ma è meglio limitarsi a guardare, per non trovarsi il portafoglio all’uscita decisamente alleggerito.
L'ingresso a strettoia di 10 corso como - Foto di Stefano Davanzo
Andando verso Piazza XXV Aprile incontriamo , nella palazzina dove aveva sede la vecchia Fabbrica di Inchiostri del Corriere della Sera, High Tech Cargo.
Vi si trovano gli oggetti più straordinari e insoliti per la casa per cui val la pena di fare una visita.
Subito dopo un altro luogo di grande richiamo. Si tratta dell’edificio sede del Teatro Smeraldo, lo storico teatro milanese chiuso nel 2012. In quello spazio si è insediato, nel 2014, su tre piani, uno store delle specialità alimentari di grande effetto, EATALY, un’orgia del gusto con ristorantini veloci, specialità di ogni genere, il tutto con un’impronta “teatrale” su una struttura a palcoscenico, dove in determinate occasioni si trova spazio anche per un’orchestra.
Sosta obbligata, magari anche solo per un aperitivo o per qualche ricordo "gustoso" da portare a casa.
immagine dal web
Poi si prosegue il passeggio per Corso Garibaldi, dove al 187 troviamo l’ex-Teatro Fossati
e la Chiesa di Santa Maria Incoronata al 116.
La doppia facciata della Chiesa di Santa Maria Incoronata - Foto di Goldmund100
Al 93 di Corso Garibaldi sopravvive una “pizzicheria” storica della vecchia Milano, la Bottiglieria Moscatelli, dove, in un’atmosfera un po’ fané, si possono assaggiare buoni vini e un ottimo buffet.
E ora si torna in Corso Como, attraverso Via Moscova e Via Solferino, dove si ergeva al 28 la sede del Corriere della Sera, luogo simbolo della città. Il palazzo liberty è stato poi venduto nel novembre 2013.
Ore 20 appuntamento al ristorante Alla Cucina delle Langhe, in attesa di incontrare tutti il giorno dopo.
Questi i bloggers che si sono prenotati per l'incontro e che dovrebbero informarci se verranno, se verranno solo la domenica o se verranno anche il sabato, per dare ai ristoranti il numero esatto dei partecipanti.
E speriamo che possiate esserci tutti.
Cara Sandra, che bello sarebbe poter esserci!!!
RispondiEliminaDal d^fatto che so e ne sono sicuro di non esserci, ti prego ricordati per un attimo anche di quelli che pensano intensamente a questo raduno!!! ma per forza maggiore non possono esserci!!!
Un abbraccio forte augurandoti una buona settimana.
Tomaso
Grazie Tomaso. Lo farò sicuramente.
RispondiEliminaUn magnifico programma ma purtroppo stavolta non ci sarò, e me ne dispiace molto.
RispondiEliminaUn saluto a tutti i presenti.
Dispiace molto anche a me Krilù. Spero ci sarà presto un'altra occasione. Ti abbraccio.
EliminaAllora a presto Sandra. Peccato che tu sia una donzella a metà (ih ih ih).
RispondiEliminaMetà a chi...oh !
EliminaAhahah
:)
Ahahah, donzella a metà!!! A presto, allora!
RispondiEliminaAnche tu con 'sta metà !?
Elimina:)
A presto.
Per essere considerata di nuovo intera, io credo che tu debba allargarti un po' (nel senso di rincicciolirti un po').
RispondiEliminaA presto donz!!!
Eh, ci manca solo che mi "rincicciolisca" ulteriormente ahahah
EliminaSempre ottime idee.. Bravissimi!
RispondiEliminail mio abbraccio
forte
Maurizio
Grazie Maurizio, ricambio.
EliminaCiao Sandra,
RispondiEliminati conosco di vista dal blog di Gianna e mi intrometto in questo post ( a proposito buon raduno) per chiederti se non hai niente in contrario se uso le immagini di un tuo vecchio post per realizzarne uno in tema ( giornalino a fumetti Il Monello) sul mio blog "Lo Schiaccianoci"
Ti ringrazio
Marilena
Certo che no, niente in contrario Marilena; io stessa utilizzo immagini di altri , citando la fonte.
EliminaGrazie.
A presto
Ciao Sandra,
RispondiEliminaMetti in lista anche me; verrò solo domenica al raduno.
Ti ringrazio e a presto.
Stefano di Semplici Conversazioni
Evviva!
EliminaCi si vede presto...non vedo l'ora
RispondiEliminaSì, son proprio contenta. A presto.
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